Un week end ricco di appuntamenti per la tretaseiesima edizione della Sagra dell’Uva e del Vino “Sapori d’autunno” di Donnici.
COSENZA – Dal 7 al 9 ottobre nel borgo antico di Donnici torna la sagra più amata dai cosentini. Quando nacque, nel 1979, per volontà di un gruppo di contadini e agricoltori per solennizzare la vendemmia, nessuno avrebbe scommesso su una così lunga durata. Oggi la Sagra dell’Uva e del vino di Donnici è alla sua XXXVI edizione. Un traguardo importante che la dice lunga su come questo importante appuntamento dell’autunno cosentino venga percepito non solo dalla comunità dei cittadini del borgo antico alle porte della città, ma da tutto il capoluogo. Dove può andare la sagra dell’Uva e del vino, quali sviluppi potrà conoscere in futuro e quale ruolo potrà recitare la sua risorsa primaria, il vino Donnici, che può legittimamente aspirare per la sua qualità ad “aggredire” il mercato nazionale e, perché no, anche quello estero? Se lo sono chiesti coloro che ieri mattina hanno presentato l’edizione 2016 della manifestazione, nel corso della conferenza stampa tenutasi nell’auditorium delle Vigne “Alessandro Bozzo”.
L’Assessore al turismo, marketing territoriale e grandi eventi Rosaria Succurro ha messo in risalto il doppio appuntamento, venerdì 7 e domenica 9 ottobre con l’edizione speciale di “ Cinque sensi di marcia”, alla scoperta della storia e dei sapori di Donnici, con visita alla cantina “Spadafora” di Piano Lago che proprio lo scorso anno ha festeggiato i suoi cento anni di attività. Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il consigliere Francesco Spadafora, il quale ha aggiunto quella di quest’anno sarà anche una sagra all’insegna della solidarietà. Su sua proposta, infatti, sarà allestito un punto di solidarietà per la raccolta di fondi da devolvere alle popolazioni terremotate del Centro Italia. L’edizione 2016 di “Sapori d’autunno” segna anche la conferma della sinergia, avviata da qualche anno, tra Comune di Cosenza e Camera di Commercio. A suggellare questa rinnovata collaborazione la presenza del Presidente dell’Ente Camerale Klaus Algieri.
“Proprio dalla sinergia tra Comune e Camera di Commercio – ha detto Algieri – è scaturita l’idea di promuovere l’Associazione dei vini e dei sapori “Terre di Calabria” Un’associazione che abbiamo costituito con tutti i consorzi Dop, quelli delle patate, della liquirizia, delle clementine. Siamo in attesa del riconoscimento del Ministero dopo quello, già accordato, della Regione. Tra qualche giorno – ha aggiunto Algieri – andremo con l’Associazione in Trentino e porteremo lì i nostri vini e i prodotti della nostra provincia. Il 5 dicembre il Trentino ci restituirà la visita”. Klaus Algieri ha le idee molto chiare ed ha individuato in tre punti essenziali le speranze di sviluppo del nostro territorio: l’agricoltura, la cultura e il turismo affermando: “altri mezzi per far partire questo territorio non ne conosco” ed invitando i Comuni a seguire l’esempio delle Camere di Commercio stipulando accordi tra loro.
“Buona parte dei vini di Terre di Cosenza – ha poi aggiunto il Presidente Algieri – saranno presentati il 25 ottobre a Londra e poi ad Amsterdam e in Canada”. Quindi ha concluso il suo contributo con la proposta di riorganizzare, questa volta su Corso Mazzini, “Porte aperte”, “dando continuità alla Sagra perché i nostri vini sono più conosciuti a Londra e non sulle tavole dei nostri ristoranti”. Un’iniziativa che Algieri intende estendere anche ai territori del Tirreno e dello Ionio. Al Presidente della Camera di Commercio è stato assegnato dagli organizzatori il Premio “Grappolo d’oro 2016” per aver favorito lo sviluppo della Dop dei vini “Terre di Cosenza” e per aver contribuito alla crescita della Sagra dell’Uva e del Vino di Donnici riaffermando la necessità di dar vita ad una strada dei sapori in grado di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio e di creare un vero e proprio sistema tra istituzioni ed aziende. Anche all’Associazione “Vivi Donnici” che ha organizzato la sagra dal 2012 al 2015, è stato assegnato un riconoscimento speciale per il contributo dato allo sviluppo della manifestazione. A ritirarlo, Gemma Salfi.
IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2016 DELLA SAGRA DEL VINO
Oltre alle consuete degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio, i visitatori potranno assistere a momenti musicali dislocati nelle piazzette e nei larghi del borgo antico: musica folk, etnica, jazz e pop-rock. Sabato sera l’evento clou sarà il concerto di Luca Dirisio, idolo dei giovani, che a Donnici farà tappa con il suo “Come neve tour”. Nel programma figurano, inoltre, l‘esibizione di artisti di strada che distribuiranno l’uva gratuitamente, l’estemporanea di pittura “Opere in fermento”, laboratori di disegno, decoupage e riciclo per bambini, un concorso riservato alla tradizione dolciaria del territorio e degustazioni di vini delle cantine donnicesi, a cura dell’Associazione Italiana Sommelier. Annunciata anche la presenza, nel pomeriggio di domenica 9 ottobre, degli Sbandieratori di Bisignano. Il taglio del nastro è fissato per venerdì 7 ottobre, alle ore 18,00, in Piazza Bilotto. Gli altri luoghi interessati dalla sagra saranno Piazza Penninello e Largo della Fontana. Navette dell’Amaco garantite ogni sera, una da Cosenza e due con partenza dal Palazzetto dello Sport e dal campo sportivo di Donnici fino al Bivio Donnici. Domenica 9 ottobre in programma all’auditorium delle Vigne “Alessandro Bozzo” anche il seminario sul tema “Il ruolo del PSR per lo sviluppo del Doc Donnici”.
