Questa settimana la Rubrica Qui la Zampa chiede un gesto d’amore particolare. Le due storie degli amici pelosi sono tristi perchè parlano di ‘deportazione’. Due cagnoline allegre e socievoli, Arancia e Cleo, sono finite nell’affollato canile rifugio di Rocca di Neto che ospita circa duemila anime.
ARANCIA
Un’anima libera, nata libera con il solo e unico desiderio di poter amare ed essere amata. Una cagnolina dolce e fedele, che ama correre tra l’erba fresca e i raggi caldi del sole e che invece si è ritrovata rinchiusa in un freddo box con la libertà fuori da una cella. La sua voglia di uscire è evidente dal suo mordere le gabbie di ferro per liberarsi. Per questo Arancia cerca un cuore che apra il suo box. Arancia ha due anni ed è di taglia media, colore bianco e appunto con macchie di colore ‘arancione’ così come le sue simpatiche orecchie.
Arancia
CLEO
E’ partita con i suoi figli a Rocca di Neto, e quando l’hanno messa nella gabbietta era triste e rassegnata. Aveva compreso che sarebbe stata portata in un posto lontano. Cleo è una simil labrador e ha solo due anni ed è una cagnetta davvero bellissima e molto intelligente. Infatti è stata l’unica che si è accucciata quando ha capito che sarebbe finita in un posto dove le speranze di uscire sono poche. Ma questa speranza è ancora viva in noi, che speriamo possa trovare una famiglia disposta a volerle bene.
Cleo
Ultimamente sono state 23 le dolci anime portate via dal canile sanitario di Donnici verso il rifugio super affollato di Rocca di Neto.
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