COSENZA – Il Cosenza continua i festeggiamenti per i cento anni della sua storia calcistica.
A festeggiare la squadra di Cappellacci é stata la città di Scalea, che ha accolto la truppa rosso blu con tanto affetto e calore. Così come avvenuto la settimana scorsa a Corigliano, anche oggi i giocatori del Cosenza hanno potuto constatare come la squadra che rappresenta l’intera provincia sia amata in maniera smisurata. Nell’occasione abbiamo simpaticamente dialogato con mister Cappellacci, il quale senza peli sulla lingua ha spiegato il momento no della sua squadra. Mi aspetto un “risveglio” ha così esordito riferendosi alla prestazione che si attende contro la Vigor Lamezia. Nelle ultime giornate non mi sono piaciute molte cose, quindi qualcosa avrò sbagliato anche io, ma ormai recriminare non serve, quello che ora mi aspetto é una reazione dai miei giocatori, i quali dovranno impegnarsi più di quanto hanno fatto finora. Voglio una squadra più cattiva e concentrata, e in questo saremo aiutati dagli stimoli che il derby contro il Lamezia potrà sicuramente darci. Ovvio che qualche difficoltà la stiamo incontrando, subiamo qualche goal in più del dovuto, e nello stesso tempo abbiamo difficoltà nel creare occasioni da rete, cercheremo comunque di far fronte a questi problemi con più impegno e lavorando sodo. Il messaggio che voglio lanciare ai miei giocatori é quello di credere nelle loro possibilità, questa squadra è capace di vincere con chiunque, a patto che scenda sempre in campo con cattiveria e convinzione.