In Evidenza
Rivendica il pagamento del salario dell’ex compagno, il collega la pesta e la minaccia: “Ti sciolgo nell’acido”
La donna residente in provincia di Cosenza รจ da Settembre in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine.
ROGLIANO (CS) – Sgradevole vicenda di soprusi impuniti nella Valle del Savuto. Protagonisti una donna di quarantadue anni e il padre dei suoi due figli. L’uomo da tempo disoccupato prima dell’estate per quatto mesi ha lavorato insieme ad un collega per un’impresa boschiva del vibonese. Terminati i lavori il titolare ha liquidato con un unico assegno tutti gli stipendi ai due lavoratori. Diecimila euro di cui 4.800 euro svaniti non si sa dove. I due operai avrebbero dovuto dividere quanto liquidato dall’azienda, ma pare che solo L. P. ย trentaseienne di Rogliano abbia incassato le retribuzioni che gli spettavano. Sarebbe infatti stato lui a versare l’assegno in banca lasciando il collega a ‘secco’ anche se, convocato in caserma, alla presenza dei militari avrebbe affermato l’esatto contrario. Dal suo canto, il titolare dell’azienda ha dimostrato, documenti alla mano, di aver eseguito i pagamenti. Stanca di attendere il denaro per il mantenimento dei figli, รจ stata l’ex compagna dell’operaio rimasto senza salario a contattare la ditta per chiedere chiarimenti. Un’azione che l’ha sin da subito trascinata in un turbinio di violenze e minacce che si protrae da mesi.
Agli inizi di Settembreย infatti la donna mentre camminava per le strade di Rogliano, nei pressi di via dei Mille, รจ stata aggredita alle spalle dal collega del suo exย che ha iniziato a pestarla selvaggiamente con pugni e schiaffi, tirandole i capelli, ingiuriandola e minacciandola ripetutamente di morte. La donna caduta a terra, ha perso conoscenza ed รจ rimasta in una pozza di sangue finchรฉ non รจ stata soccorsa e trasportata in ospedale per le cure del caso. Un’aggressione violenza a cui รจ seguita, nel momento in cui la signora si trovava in Pronto Soccorso per le medicazioni, una vera e propria azione intimidatoria nei confronti dei figli entrambi minori.ย L’operaio trentaseienne infatti dopo aver pestato la donna si sarebbe recato nei pressi dell’abitazione urlando contro i ragazzini minacciando di morte anche loro.ย L. P. รจ stato quindi denunciato immediatamente ai carabinieri intervenuti sul posto per lesioni personali, molestie, minacce, offese in pubblica via ed appropriazione indebita. La madre di famiglia ha invece impiegato venti giorni per guarire dalle ferite procurategli.
Nonostante ciรฒ l’operaio di Rogliano pare continui ad aggredire la donna in pubblico ogni volta che si incrociano per strada e non si astiene dall’inviare telefonicamente, con cadenza regolare, messaggi intimidatori. In un’occasione il trentaseienne residente ad Aprigliano, ma di fatto domiciliato a Rogliano, avrebbe finanche tentato di investirla con la propria auto.ย Sempre piรน cruenti invece risultano essere i contenuti degli sms recapitati alla donna: “Ti sciolgo nell’acido”, “Ho giร preparato la fossa per sotterrarti a Torre Spineto (frazione di Aprigliano ndr)” e frasi similari. Notevole la preoccupazione che sta vivendo ormai da mesi l’intero nucleo familiare in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine. Intanto il comandante della stazione carabinieri di Rogliano, tenente Giovanni Caruso, rassicura che “per ora il soggetto non รจ stato colto in flagranza di reato, le indagini della Procura di Cosenza vanno avanti. Ci sarร un seguito alla vicenda”. A carico di L. P. pare sia emerso che vi siano giร 33 denunce pendenti, di cui 5 per stalking, ma per intervenire bisogna attendere.



Social