Questo l’appello lanciato dal presidente di Confesercenti-SWG, a seguito di un’indagine sui consumi natalizi 2016
COSENZA – In questa feste, 4 famiglie su 10 spenderanno meno di 250 euro, mentre la soglia media si attesta intorno ai 600 euro, leggermente in calo rispetto all’anno scorso. Questi i numeri dell’indagine svolta da Confesercenti-SWG sui consumi natalizi. In tale chiave di lettura la domanda che viene posta è la seguente: l’epoca dell’e-commerce può danneggiare l’economia del territorio?
E, di certo, il consumismo esasperato non giova all’atmosfera del Natale, soprattutto a confronto col passato. “Per circa 8 italiani su 10 – prosegue Farina – ai doni ricevuti, si dava un maggior valore, soprattutto affettivo ed emozionale, rispetto alle forme di spreco che registriamo ai giorni nostri”. Spesso, infatti, il valore associato a un dono viene sminuito dall’incedere quotidiano. “Credo che anche nel territorio della nostra Provincia, al di là delle oscillazioni percentuali sul valore degli acquisti, rispetto agli anni precedenti (che spesso sono falsati da volumi di spesa derivate dall’e-commerce, difficilmente stimabile nei periodi di Festività importanti), dovremmo sempre più prestare attenzione all’utilità dei regali che vengono acquistati”.
L’auspicio, dunque, è quello di acquisire “una propensione agli acquisti natalizi più consapevole, seppur modesta, fatta con il cuore e non con la testa, è sicuramente foriera di messaggi di amore e fratellanza”. Infine, il presidente Farina auspica un apporto maggiore da parte dell’utenza verso le imprese presenti sul territorio: “Come i nostri commercianti, che misurano la capacità delle loro imprese non solo con gli acquisti della settimana di Natale, anche i nostri concittadini sono consapevoli che i “buoni acquisti”, soprattutto se di vicinato, a differenza di quelli acquistati a “distanza” – apparentemente più economici – sono arricchiti da alcuni valori: la presenza sul territorio, l’animazione delle nostre città e dei nostri borghi, la condivisione e l’assistenza nella scelta degli acquisti. Buon Natale a tutti”.
