Le auto che sbandano finiscono nel fiume, basterebbe un guardrail

CETRARO (CS) – Ad oggi almeno quattro veicoli sono precipitati nel corso d’acqua che costeggia la carreggiata.

Si tratta della strada corridoio delle contrade, un’arteria che permette di raggiungere in pochi minuti le contrade di Cetraro. Percorrendola è evidente come questo snodo viario appaia completamente sprovvisto di guardarail, illuminazione e segnaletica lampeggiante. Il tutto in un traddo estremamente pericoloso, sopratutto nelle ore notturne. Un vero e proprio problema di sicurezza per i residenti che chiedono che il tratto di strada sia messo subito in sicururezza scongiurando i rischi di incidenti mortali. Già nel 2012 era stata sollecitata la chiusura della strada fino a quando tutte le misure che necessitava il tratto stradale non fossero state messe in atto. Lo stesso anno, nella notte del 27 dicembre 2012, una Ypsilon 10 con a bordo una coppia di fidanzati è finita fuori strada ribaltandosi e rimanendo in bilico nel burrone. Un miracolo che la coppia di fidanzati sia rimasta illesa. Nonostante ciò puntualmente nessuna precauzione è stata presa. L’altroieri nella mattinata invece una donna a bordo di una Golf finisce con la sua auto nel greto del fiume Aron. E’ la quarta auto finita fuori strada. Gli abitanti si chiedono quante volte ancore bisognerà ripetere alla Giunta Aieta (sindaco di Cetraro, nonchè assessore all’Ambiente del Comune di Cosenza) che la strada deve essere messa nella totale sicurezza prima che ci ‘scappi il morto’. Allo stato attuale la strada non potrà essere aperta al transito fin quando non verranno ripristinate le condizione di sicurezza degli utenti. A sollecitare l’intervento della giunta Aieta è stato l’esponente di Autonomia e Diritti Mirko Spano’ il quale denuncia il disinteressamento dell’amministrazione comunale a tale vicenda.