Il punto sulla nona giornata di ritorno di Lega pro 2 gir. B

COSENZA – La nona giornata di ritorno, fa registrare la contemporanea caduta delle prime tre in classifica.

La Casertana dopo lo scivolone interno contro la Vigor Lamezia, perde nuovamente contro l’Aprilia, che nelle ultime otto giornate di campionato, aveva vinto in una sola circostanza. La squadra di Ugolotti dopo tanto correre e vincere, paga il grande dispendio psico-fisico di un campionato lungo e logorante. Fa peggio il Teramo, che perde in casa ad opera del Melfi, squadra ostica e difficile da affrontare. Continua il momento no del Cosenza, che  fatta eccezione per la vittoria di Melfi, sembra aver smarrito quel piglio vincente del girone d’andata. Nell’anticipo del sabato, il Castel Rigone è travolto in casa dall’Arzanese, umbri che dopo questa sconfitta sono stati risucchiati nei bassifondi della classifica. Nell’altro anticipo, Aversa e Tuttocuoio si sono divisi la posta in palio, accontentandosi di muovere la classifica. Quarta vittoria consecutiva del Messina, che con il più classico dei punteggi si sbarazza del Chieti, insediandosi immediatamente alle spalle delle prime della classe. Sorrento e Gavorrano  si annullano, incamerando un punto ciascuno, che non serve alla causa di nessuno delle due. Il segno x esce anche a Lamezia, dove i padroni di casa vengono fermati dall’Ischia, squadra fra le più in forma del campionato. Sonante vittoria del Martina sul malcapitato Poggibonsi, pugliesi che dopo l’arrivo di Tommaso Napoli in panchina, sembrano aver trovato motivazioni e voglia di lottare, rendendo possibile una salvezza, che fino a qualche domenica fa sembrava irraggiungibile.