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‘Presa Diretta’ a Cosenza, il servizio “Senza Rete” al centro antiviolenza “Lanzino” e negli studi di Rlb
Anche la prossima settimana, l’interessante trasmissione condotta da Giuseppe Iacona su Rai 3, affronterà tantissimi temi di attualità. Tra i protagonisti della puntata di lunedì prossimo, anche la Rubrica “Amatissima” di Rlb Radioattiva realizzata con il Centro Antiviolenza intitolato a Roberta Lanzino.
COSENZA – Lunedì 23 gennaio alle 21.15, Presa Diretta si occuperà del ‘Caos Scuola’, del caso di Giulio Regeni rapito in Egitto il 25 gennaio di un anno fa e poi torturato e assassinato, e di violenza alle donne. Una puntata ricchissima nella quale sarà trasmesso anche “Senza Rete”, di Elena Stramentinoli e Antonella Bottini.
Il servizio realizzato anche a Cosenza, approfondirà il tema del Piano Nazionale che doveva finalmente proteggere le donne italiane dalla violenza dei loro uomini e che non si sa che fine abbia fatto. Quello che è certo è l’aumento, senza sosta degli omicidi, delle aggressioni compiute da un marito o da un fidanzato rifiutato, mentre i Centri Antiviolenza sono al collasso. A più di un anno dal varo del Piano Straordinario contro le violenze di genere, che stanziava 40 milioni di euro, ne sono stati spesi 6mila. Lo 0,02% dell’intera somma.
Presa Diretta racconterà in un lungo viaggio da nord a sud, come la rete dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio sia in grave sofferenza. Proprio i luoghi che spesso rappresentano l’unico presidio sul territorio in grado di aiutare e salvare le donne in pericolo. Fondi insufficienti, risorse tagliate, denaro che arriva a singhiozzo, sono le volontarie delle associazioni che il più delle volte tengono in vita i Centri mettendo mano al proprio portafoglio.
E poi ci sono le vittime dimenticate, sono gli orfani dei femminicidi, che sono spesso dei bambini che si ritrovano senza la mamma e con il padre in carcere. Sono 1628 e per loro non c’è ancora una legge che li tuteli. Intanto la strage delle donne non si ferma e le donne sono lasciate “Senza Rete” di protezione.
Parte del servizio è stato realizzato proprio a Cosenza, nel Centro Antiviolenza “Roberta Lanzino” e negli studi di Rlb Radioattiva i cui microfoni, hanno dato voce, lo scorso anno (ma l’appuntamento tornerà presto) alla Rubrica intitolata “Amatissima“, e dedicata proprio alle attività del centro.
Il servizio, frutto della collaborazione tra il centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino”, la radio Rlb Radioattiva e la redazione di Quicosenza.it, sarà trasmesso lunedì 23 Gennaio su Rai Tre, con interviste e reportage. La redazione di Rlb e di Quicosenza.it intende rivolgere un sincero “grazie” alla giornalista e reporter Elena Stramentinoli e ad Antonella Bottini, giornalista ed autrice della trasmissione, e ancora a Roberta Attanasio, Anna Petrungaro, Antonella Veltri e a tutte le ‘donne‘ che, in un modo o nell’altro hanno partecipato al servizio rendendo importante il senso e l’obiettivo.
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