Archivio Storico News
Il mostro di ferro ‘frigge’ sui tetti di Montalto, il sindaco: ‘Mediamo’
MONTALTO UFFUGO – Bocciate le richieste di sequestro dalla magistratura, l’impianto della multinazionale Terna continua a seminare terrore tra i residenti delle frazioni di Pianette e Lucchetta a Montalto Uffugo.
La paura รจ legata alle pesanti conseguenze sulla salute pubblica che potrebbe arrecare l’elettrosmog prodotto dall’impianto: leucemie infantili e patologie oncologiche. Per scongiurare tali rischi i livelli di microtesla emessi da Terna dovrebbero essere nettamente inferiori a quelli registrati dai periti Maggiolini e Di Massa lo scorso anno. I fili dell’alta tensione sono posizionati a meno di cinquanta metri dalle abitazioni costrette a subire ininterrottamente ad ogni ora, di giorno e di notte, il ronzio dell’elettricitร a 350kw di quello che ormai รจ stato battezzato il ‘mostro di ferro’. In Regione pare non sia mai stata depositata nรจ la Valutazione di Impatto Ambientale nรจ la Valutazione di Impatto Strategico, come invece รจ imposto dalle normative europee. In piรน in aree antropizzate, come quella di Montalto, secondo i dettami del Piano Energetico della Regione Calabria, i cavi dell’elettrodotto dovrebbero essere interrati e non essere collocati sui tralicci. Per il gruppo Terna perรฒ, ad oggi, pare che l’operazione risulti essere estremamente costosa.
“Non ho visionato i documenti, non ho parlato con gli ambientalisti, – dichiara il neosindaco di Montalto Pietro Caracciolo – per ora, ho chiesto una relazione al presidente del comitato che si batte contro lโelettrodotto per presentarla al ministero. Qui ci troviamo di fronte ad unโopera giร esistente e giร funzionante. Lโamministrazione che mi ha preceduto ha promosso unโazione civile contro Terna che perรฒ non ha sortito nessun risultato. Il giudizio รจ stato negativo e si รจ passati a un processo penale per lโillegittimitร delle emissioni, ma รจ stato archiviato. Il profilo giudiziale รจ quindi escluso. Bisogna pensare a trattative, non possiamo metterlo sulla testa di altri cittadini. Non ci sarebbe lโavallo della cittadinanza, in nessun luogo. Lโunica via da percorrere รจ quella dellโinterramento. Non cโรจ dubbio che รจ necessario trovare una mediazione con Terna attraverso lโausilio del Ministero dellโAmbiente perchรฉ ci dobbiamo scontrare con un colosso. E’ lโunica strada per sensibilizzare questa multinazionaele rispetto a questo enorme problema di Pianette. Anche perchรจ studi scientifici certificano che le emissioni di questo tipo di elettrodotto comportano conseguenze particolarmente negative per i residenti”.



Social