Il dramma degli incendi in uno scatto, 3° posto su National Geographic per Guido Guglielmelli

Lo scatto del giovane fotografo cosentino Guido Guglielmelli si è classificato terzo della sezione “Luoghi e Paesaggi” al concorso nazionale del National Geographic 2017.

COSENZA – Lo scorso anno, Guido Guglielmelli si era piazzato al 3° posto con il suo suggestivo scatto in occasione della “Monochrome Photography Awards 2015” che aveva contato 7000 iscrizioni da 86 Paesi del mondo con la sua foto intitolata intitolato “Immigrant son”. Il giovane fotografo che collabora da tempo con la nostra redazione ha registrato un altro importante successo e stavolta, il tema da lui scelto per concorrere nella categoria “Luoghi e Paesaggi” del concorso 2017 di National Geographic è stato quello degli incendi. La scorsa estate infatti, il fenomeno ha provocato danni incalcolabili al nostro territorio, con ripercussioni e conseguenze idrogeologiche anche nei prossimi anni. “Come tutti i cosentini ho vissuto questa situazione in prima persona – ha raccontato Guido Guglielmelli – cercando sempre di documentare fotograficamente il dramma che abbiamo vissuto”.

“In particolare mi ha molto colpito il lavoro dei vigili del fuoco e dei volontari, impegnati per mesi ininterrottamente nella salvaguardia del nostro patrimonio e delle vite umane messe in pericolo. A fine agosto, negli ultimi giorni di siccità, i paesi più colpiti sono stati quelli della media valle del Crati – racconta il giovane fotografo – in particolare Rose e Luzzi ne hanno pagato le conseguenze più care. Alcune case sono state colpite e tantissime famiglie sono state evacuate mentre rischiavano di perdere tutto ciò che avevano. Una mia foto che ritrae un Canadair al lavoro negli ultimi minuti di luce proprio in C/da Caruso a Luzzi”. Il dramma degli incendi, raccontato in una foto (in alto), gli è valso il terzo posto al concorso National Geographic 2017 per la categoria “Luoghi e Paesaggi”.

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