Cosenza
Varchi a Cosenza: “le rilevazioni sono oltre sessantamila, ma non sono tutte multe” (AUDIO)
Varco attivo, non si passa; varco non attivo, transito consentito. Sarebbe bastato magari scrivere accesso “vietato” o “consentito”, ma di certo la dicitura è abbastanza chiara. La multa di 80 euro però, potrebbe arrivare a numerosi cosentini e automobilisti.
COSENZA – Il numero ‘sessantamila’ riguarda le rilevazioni e non le multe, specifichiamolo. I sistemi di rilevazione posti ai varchi hanno infatti registrato circa 60mila accessi non consentiti, ma questo numero potrebbe non essere necessariamente tradotto in sanzione. A spiegarlo anche in maniera abbastanza chiara è il presidente della Commissione Trasporti al Comune di Cosenza, Gisberto Spadafora, che proprio questa mattina, poco prima di una nuova riunione dell’organismo, è intervenuto ai microfoni di Rlb per fare chiarezza e per sottolineare che l’istituzione dei varchi serve anche a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
ASCOLTA L’INTERVISTA
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Le sanzioni previste per chi attraversa i varchi senza autorizzazione ammontano a 80 euro ma, se si paga entro cinque giorni, la sanzione è di circa 54-55 euro. I varchi più interessati dalle violazioni degli automobilisti sarebbero quelli di via Isonzo e via Piave. I varchi attivi su Cosenza sono 13, undici dei quali attivi 24 ore su 24. Due, via Piave e via Isonzo hanno degli orari. Dalle 19 alla mattina successiva diventano attivi così come per tutti i fine settimana. Fino alle 18 si può transitare. “Il dato è reale, sono tantissimi gli accessi ovvero le rilevazioni, ma per quelle che approderanno ad una multa il dato è un altro. Bisogna considerare chi è residente e ha chiesto l’autorizzazione con ritardo, chi ha comunicato il suo numero di targa in maniera errata all’ufficio trasporti o lo stesso ha potuto caricarla in maniera errata…”.
“A parte la viabilità, il sindaco nell’ultimo consiglio ha sottolineato le direttive che arrivano anche dall’Unione Europea relative ai costi sociali nell’eccessivo utilizzo degli automezzi, dall’inquinamento all’obesità e alle malattie ad essa collegate. Noi intendiamo andare verso la pedonalizzazione massima e una mobilità sostenibile, fermo restando che tutte le categorie che hanno diritto a transitare con le macchine (disabili, mezzi di soccorso…) avranno sempre la possibilità di spostarsi sui varchi”.
Oggi insieme al comandante dei vigili si parlerà di come poter evitare che uno stesso automobilista, si trovi costretto a dover pagare per diversi accessi alle ZTL, ma è anche vero che le regole vanno rispettate. “I varchi – ha ribadito anche Spadafora – non vogliono essere uno strumento per fare cassa ma vogliamo solamente migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
I 13 i varchi di accesso alle zone a traffico limitato di Cosenza
varco n. 1 via Piave
varco n. 2 via Conforti/via Isonzo
varco n. 3 via Paul Harris
varco n. 4 via Del Tembien
varco n. 5 via Attilio Giuliani
varco n. 6 via Galliano
varco n. 7 via Cesare Marini
varco n. 8 via Macallè/via Minzoni
varco n. 9 via Neghelli
varco n.10 via Miceli
varco n.11 via Arabia
varco n.12 via Tagliamento
varco n.13 via Adige
Da specificare che il varco n. 1 (via Piave) e il varco n.2 (via Conforti-via Isonzo) sono attivi tutti i giorni a partire dalle 19.00, con il transito libero nelle ore diurne.



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