E’stata una conclusione all’insegna della qualità quella della rassegna fondata da Chiara Giordano, con il concerto diretto da Joshua Weirlestein.
CATANZARO – L’esibizione della storica orchestra londinese, reduce dai concerti al Regio di Torino ed alla Scala di Milano per il “Mi-To Festival”, in un simbolico asse tra Nord e Sud del Paese, ha vissuto un susseguirsi di brani di Beethoven, Mozart ed Antonin Dvorak che hanno creato un’atmosfera intensa e densa di emozioni, suggellata dall’entusiasmo del pubblico.
La Royal Philharmonic Orchestra è un’orchestra sinfonica britannica con sede a Londra. Essa tiene regolarmente concerti in tutto il mondo ed è considerata l’orchestra nazionale britannica. Dopo una stagione che ha regalato grandi emozioni al Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, tra star straniere ed eccellenze italiane, la Royal Philharmonic Orchestra, una delle più prestigiose al mondo, ha firmato la chiusura della sezione Platino del Festival calabrese. Sul podio una nuova stella della direzione d’orchestra internazionale, Joshua Weilerstein, e la partecipazione solistica di Chiara Giordano al pianoforte; una scelta quest’ultima, da parte dello storico direttore artistico del Festival, che ha rappresentato l’omaggio della pianista napoletana al suo pubblico e alla sua terra d’adozione.