La denuncia del comitato spontaneo di cittadini “in difesa per il diritto per la salute” che chiede il ripristino dell’attività al servizio dei soggetti svantaggiati
CASSANO ALLO IONIO (CS) – Al Poliambulatorio di Cassano All’Ionio, i reparti vengono attrezzati per poi rimanere inutilizzati. L’ultimo è più roboante è il caso del gabinetto di odontoiatria. Un ambulatorio ben allestito e a distanza di anni, resta ancora chiuso. Lo sostiene in una nota Francesco Garofalo, portavoce del Comitato Spontaneo di Cittadini in Difesa per il Diritto per la Salute di Cassano All’Ionio.
Il ripristino dell’attività al servizio dei soggetti svantaggiati andrebbe così a colmare un importante vuoto diagnostico-terapeutico ancora in essere. Atteso, anche che con delibera della Giunta Regionale del 27 febbraio del 2010, veniva approvato il programma di odontoiatria sociale. Questo Comitato, chiede alla Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza:
- di sapere il costo complessivo iniziale per attrezzare il laboratorio;
- se presso la struttura ha mai prestato servizio uno specialista;
- le motivazione della mancata nomina del direttore responsabile;
- se i macchinari nel tempo hanno subito deterioramenti.
Sembra un film ma è la dura realtà, – ha concluso Garofalo -, che colpisce la persona nel momento nel quale è più debole ed incapace di difendersi.
