Cosenza
Intervista al grande imitatore Pratelli: tra radio, tv e scrittura anche gli auguri al Cosenza (VIDEO)
Luca Le Piane ha incontrato David Pratelli a Santo Pietro Belvedere, nel pisano, in Toscana. Pratelli รจ il campione degli imitatori italiani e davvero tantissimi i personaggi che riesce a riprodurre fedelmente. Ma ci racconta anche le sue passioni, come quello della scrittura. Amante della Calabria, rivolge anche uno speciale augurio al Cosenza Calcio.
COSENZA – Una carriera lunga oltre trent’anni, perchรจ David Pratelli ha iniziato a soli 15 anni con piccoli spettacoli nelle piazze della Toscana. I suoi personaggi erano gli intramontabili Mike Bongiorno, Corrado, Enzo Tortora ma anche Agnelli, Anconetani, Sordi… Ed รจ a 17 anni che il suo innato talento da imitatore viene portato davanti al pubblico televisivo; debutta infatti nelle tv regionali come ospite fisso di alcuni programmi di intrattenimento. Poi passa in breve tempo, alla televisione nazionale e al Varietร per approdare negli anni anche alla radio. Nel 2002 vince il campionato italiano degli imitatori nel varietร “Sรฌ sรฌ รจ proprio lui”. E’ un perfetto ‘sosia’ nell’imitare Galeazzi, Buzzanca, Sensi, Berlusconi, Capello, De Sica, Celentano, Vespa… Ed il nostro inviato Luca Le Piane, ha avuto il piacere di incontrarlo proprio in Toscana. Un’intervista dedicata ai lettori di Quicosenza irriverente, spontanea, senza fronzoli e con tanti sorrisi. Una chiacchierata informale e divertente. Definito anche “il decoder umano“, che รจ uno dei tanti aggettivi che lo hanno connotato come personaggio, Pratelli รจ stato tra i protagonisti di numerose trasmissioni televisive come Guida al Campionato, Stracult, Quelli che il Calcio, Tale e Quale show…
GUARDA la VIDEO INTERVISTA – di Luca Le Piane
Ma hai un segreto? Sei umano?
“Io penso di non fare niente di eccezionale. Sono cresciuto con le imitazioni di Sabani, Alfredo Papa, Franco Rosi che negli anni ’80 seguivo molto. Devo dire che in quegli anni io ero innamorato del “Varietร ” (Fantastico), e adoravo andare al cinema a vedere la commedia all’Italiana, da Bud Spencer a Pozzetto, Montesano… Io avevo questa dote, anche se in realtร volevo fare l’attore, ma questo comportava trasferirsi a Roma, fare scuole importanti e i miei familiari non volevano. Io forse non sono stato bravo ad impormi. Allora mi sono detto ‘faccio le serate come imitatore e mi diverto’. Poi mi sono perfezionato, ho fatto anche tanta radio, e ho lavorato tanto nella mia Toscana e sono andato avanti facendo tante cose a livello nazionale. Ho trent’anni di attivitร , di serate, di attivitร , di lotte, di personaggi, di imitazioni, di programmi, sia radiofonici che televisivi e tirando le somme qualche soddisfazione me la sono tolta e avrei anche voluto fare molto di piรน. Perรฒ sono molto soddisfatto e con questa dote, sono sempre andato dietro alla spontaneitร ”.
Pratelli racconta di essere molto legato alla Calabria – accennando il tutto con una breve imitazione di De Laurentis: “io la adoro, guardo sempre la fiction Solo che รจ stata girata in Calabria e lรฌ ho anche parenti, precisamente a Gioia Tauro, ma ho tanti amici di origine calabrese. Bella la Calabria, ho avuto una serata lรฌ e spero di tornarci quanto prima”.
Oltre ad essere l’unico e il solo ad imitare alla perfezione il suo idolo che รจ Christian De Sica, Pratelli racconta anche la sua seconda passione, quella della scrittura: “Sรฌ, ho la passione dei gialli e dell’horror, ed ho scritto questo libro che si intitola “Tenebra” liberamente ispirato ad uno dei miei film preferiti di Dario Argento che si chiama proprio Tenebre. Il tema รจ purtroppo molto attuale, ovvero quello del femminicidio. E’ un altro lato di me che mi piaciuto molto ed รจ stata una soddisfazione; era una cosa che volevo fare, che mi partiva da dentro, perchรจ sapevo che sarebbe rimasta”.
La promessa di venire in Calabria ed un pensiero anche al Cosenza….rossoblu
“Spero di venire presto a Cosenza – dice Pratell imitando il cavaliere Berlusconi – ma anche voi mi dovete fare un contropromessa: fatemi trovare qualche bella signorina ad accogliermi a questo vecchio di 82 anni che ha bisogno di affetto. Avete visto? Ho comprato anche il Monza…e sapete perchรจ? Perchรจ sto cercando la ‘monaca’…. mi consenta”.
Poi un saluto sincero ai cosentini: “a tutti gli amici della Calabria, di Cosenza e auguro anche al Cosenza Calcio, di migliorare la situzione, risalire la china. Ha un grande allenatore perรฒ la Serie B รจ una categoria rispetto alla Lega Pro รจ piรน difficile e quando una squadra fa un miracolo e va nella categoria superiore diventa difficile magari mantenere gli equilibri che c’erano prima perchรจ si vuole continuare a sognare, si vuole continunare a raggiungere risultati. Con la pazienza e con la calma, con il rispetto di tutti il Cosenza potrร togliersi tante soddisfazioni e glielo auguro di cuore perchรจ รจ una squadra fatta di bravi tifosi, una societร seria, un allenatore serio, una rosa di giocatori importanti perchรจ essere riusciti a fare una cosa del genere ovvero essere passati dalla Lega Pro alla Serie B credo sia molto piรน difficile che dalla B alla A. Un grosso in bocca al lupo… poi magari Berlusconi ci ripensa e anzichรจ il Monza si prende anche il Cosenza…”.



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