Ionio
Operai sul tetto ricevuti dal commissario prefettizio: si aprono prospettive
Vicenda ex operai del servizio verde pubblico, la dirigenza comunale e gli uffici competenti individueranno forme alternative di impiego, nel quadro delle previsioni legislative, finalizzate a garantire un utilizzo diverso dei lavoratori interessati
CORIGLIANO (CS) – È quanto richiesto e concordato, d’intesa con le rappresentanze dei sindacati e degli stessi lavoratori, dal Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico Bagnato, sottolineando la mai venuta meno attenzione dell’organo commissariale, nel quadro delle possibilità normative e finanziarie esistenti, rispetto a queste ed a tutte le oggettive situazioni di disagio in questa fase di gestione transitoria del Comune unico.Da questa mattina due operai del servizio verde pubblico, padri di famiglia, avevano deciso di salire sul tetto del Municipio di Corigliano e minacciare di lanciarsi nel vuoto se non avessero avuto la possibilità di parlare con il commissario prefettizio per riavere il lavoro.
A manifestare insieme a loro 12 colleghi, tutti licenziati a settembre scorso dopo la scadenza dell’appalto e dopo 15 anni di collaborazione alla manutenzione del verde pubblico comunale. Tutti facevano parte di una cooperativa. Appalto che non è stato riaggiudicato perchè nessuna ditta , all’epoca della pubblicazione del bando, aveva presentato una offerta. In quell’occasione altri tre operai, a maggio scorso, salirono sul tetto del municipio per manifestare. Successivamente la cooperativa si è aggiudicata l’appalto per soli tre mesi. I 15 lavoratori protestarono anche per circa due settimane dormendo in strada a presidio del municipio per avere risposte sul futuro occupazione. Oggi la scena si è ripetuta ma sembra che questa volta insieme ai sindacati si sia giunta ad una svolta: si cercherà di individuare forme alternative di impiego. Non rimane che attendere
Sul posto i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118, la Polizia di Stato ed la Polizia Municipale hanno posto in essere tutte le misure di sicurezza necessarie a scongiurare il peggio.



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