Il cadavere é stato trovato nella casa in cui il bracciante, viveva da alcuni anni. Secondo gli investigatori sarebbe morto per i calci e i pugni ricevuti
MELICUCCO (RC) – Un bracciante agricolo romeno di 58 anni, di cui sono state rese note soltanto le iniziali, B.I., é stato ucciso a Melicucco nella Piana di Gioia Tauro, in circostanze che sono ancora in corso d’accertamento da parte dei carabinieri di Gioia Tauro. Il cadavere é stato trovato nella casa in cui viveva da alcuni anni e secondo i primi riscontri potrebbe essere rimasto vittima di un’aggressione ad opera di qualcuno che si trovava in casa con lui. Nell’abitazione non sono state trovate armi da fuoco o da taglio.
L’ipotesi che viene fatta dagli investigatori é che la morte del bracciante possa essere stata provocata dai pugni e dai calci che gli sono stati inferti e che gli hanno provocato lesioni interne. Il romeno lavorava saltuariamente come bracciante in vari centri della Piana di Gioia Tauro. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, che ha disposto l’autopsia sul cadavere del bracciante.
