Provincia
Calcio a 5, serie D: giocano i detenuti
Detenuti partecipano al campionato di calcio a 5 serie D. Tutte le partite nel campo del penitenziario. Soddisfatto Quintieri, ex consigliere nazionale dei Radicali e candidato garante regionale dei diritti dei detenuti
PAOLA (CS) – La Casa Circondariale di Paola guidata dal DirettoreĀ Caterina Arrotta, nella Stagione Sportiva 2018/2019, con una propria squadra di detenuti, parteciperĆ al Campionato Federale di Calcio a 5 di Serie D, Girone āAā promosso dalla Delegazione Provinciale di Cosenza della Lega Nazionale Dilettanti della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Per quanto riguarda le gare, sia in casa che fuori casa, con lāAssociazione Sportiva Dilettantistica āCasa Circondariale di Paola Calcio a 5ā i cui colori sociali sono il ābianco azzurroā, si disputeranno tutte al sabato con inizio alle ore 14,30 presso il Campo Sportivo dellāIstituto Penitenziario. Lāingresso delle squadre dovrĆ avvenire presso il Carcere di Paola alle ore 13,30 (ingresso obbligatorio per tutti). Gli ospiti dovranno trasmettere preventivamente alla Delegazione Provinciale della Lega Nazionale Dilettanti di Cosenza lāelenco dei calciatori e dei dirigenti che parteciperanno alla stessa entro e non oltre il lunedƬ precedente lāincontro.
La Casa Circondariale di Paola, considerata la finalitĆ sociale del progetto, parteciperĆ con la propria squadra al torneo di calcio con diritto di classifica ma senza possibilitĆ di partecipare alla fase finale per la vittoria del campionato e/o per la partecipazione ai play off.
La prima gara che vedrĆ impegnati i detenuti del Carcere di Paola, dopo la prima giornata di riposo, sara domani 1 dicembre 2018 alle ore 14,30, con lāAssociazione Sportiva Dilettantistica Montagna Cosenza 2012.
Soddisfazione per la costituzione della squadra della Casa Circondariale di Paola e la contestuale partecipazione al Campionato Federale di Calcio a 5 Serie D, ĆØ stata espressa daĀ Emilio Enzo Quintieri, giĆ Consigliere Nazionale di Radicali Italiani e candidato Garante Regionale dei Diritti dei Detenuti della Calabria. Una iniziativa che può essere estesa, senza problemi, anche agli altri Istituti Penitenziari della Provincia di Cosenza. Complimenti al Direttore, ai Funzionari Giuridico Pedagogici, al personale di Polizia Penitenziaria e a chiunque altro abbia promosso il progetto, senzāaltro utile per il trattamento rieducativo e per il reinserimento sociale dei detenuti.



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