Per Occhiuto in 8 anni di governo cittadino altri enti hanno tentato di screditare agli occhi della gente l’operato dell’amministrazione: “ostacoli costruiti ad arte da avversari che mettono in campo boicottaggi studiati apposta per distruggere ciò che facciamo noi”
Occhiuto dunque parla di “uno o di tanti” che hanno cercato di bloccare questa sua nuova politica del fare chiestagli proprio dai cittadini citando, come del resto fanno tutti i politici, i giovani e il ruolo che dovrebbero avere. Ma non si ferma e rincara la dose del boicottaggio ricordando l’ultima operazione effettuata dalla Procura antimafia, Lande Desolate e poi i “guazzabugli” con la Sorical, dove è di queste ore la botta e risposta “all’ultimo sangue” tra il primo cittadino bruzio e il commissario della Sorical Incarnato, per non parlare del Jolly Hotel.
Hotel Jolly&Co – “È noto purtroppo che in questi 8 anni di amministrazione ci sono sempre stati tentativi di rallentamento delle nostre opere, vedi la demolizione dell’ex hotel Jolly per cui ci hanno fatto penare per sette lunghi anni. Avevamo infatti un finanziamento che poi ci hanno ridotto. Ricordo che poi queste problematiche si sono sempre risolte con miei interventi forti, uno dei quali sulla stessa demolizione dell’ex Jolly, altrimenti non saremmo mai riusciti a portare a compimento determinati progetti. Mentre venivamo derisi perché parlavamo di ipotetici complotti, oggi apprendiamo dalle intercettazioni dell’inchiesta ‘Lande desolate’ che davvero c’era un disegno per frenarci. La questione quindi è politica. Perché mentre c’è chi lavora, c’è pure chi fa di tutto per ostacolare questo lavoro al servizio della collettività. Si tratta di una cosa triste per questa terra, perché in questo modo si torna a zero e non si progredisce mai. C’è poi da dire che molti settori come la sanità o la gestione dell’acqua non dipendono dal Comune. Davanti a questa politica così evanescente legata solo ad annunci noi andiamo avanti con la politica delle cose concrete”».
Nessuno ha colpe, dunque, sulla gestione acqua, sulla sanità e sulla Metrotranvia su viale Mancini, alias viale Parco, dove al contrario il progetto è stato migliorato proprio grazie alla proposta dell’amministrazione bruzia: “In relazione al progetto originario, che non approvavamo, della Metropolitana leggera di superficie, sono state accolte le nostre migliorie per far diventare il parco un elemento di connessione urbana anziché un divisorio che avrebbe portato indietro la città di 40 anni. Siamo perciò riusciti a ottenere nell’accordo finanziamenti per realizzare nuovi marciapiedi e nuove piste ciclabili, oltre all’ovovia che dalla villa Vecchia condurrà fino al Castello svevo”.
Il primo cittadino termina il bilancio di fine anno con una lista di “cose” da fare prima di avventurarsi in una probabile imminente corsa alla “presidenza” della regione Calabria:
Tante opere in procinto di essere realizzate – Le opere che a breve saranno realizzate rientrano nel “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia”, ovvero il progetto “Le periferie come nuove Porte della città di Cosenza”:
- Riqualificazione scuola Cuturella e le sue aree di pertinenza esterna. Importo: euro 391.902,05. Fase di esecuzione: apertura buste dal 7 gennaio 2019;
- Riqualificazione edilizia per il collocamento della nuova sede del Comando della Polizia municipale a Vaglio Lise. Importo: euro 718.072,91. Fase di esecuzione: apertura buste dal 7 gennaio 2019.
- Realizzazione Parco delle Scienze. Importo: euro 2.750.000,00. Fase di esecuzione: in gara entro il 21 gennaio 2019.
- Riqualificazione argini fiume Crati. Importo: euro 2.958.291,65. Fase di esecuzione: termine ricezione buste 28 dicembre 2018. Apertura dal 9 gennaio 2019.
- Riqualificazione piazzetta Toscano. Importo: euro 886.000,00. Fase di esecuzione: in corso di redazione progetto definitivo ed interlocuzione con soprintendenza.
- Belvedere sul fiume Crati (progetto di Santiago Calatrava). Importo: euro 3.270.000,00. Fase di esecuzione: termine ricezione buste 28 dicembre 2018. Apertura buste dal 10 gennaio 2019.
- Lavori di pavimentazione dell’ultimo tratto di corso Mazzini tra viale Trieste e corso Umberto, a sostegno della musealizzazione e valorizzazione del Museo all’aperto Bilotti. Importo: euro 1.269.095,00. Fase di esecuzione: termine di ricezione buste 28 dicembre 2018. Apertura buste dall’11 gennaio 2019.
- Riqualificazione via Popilia- via Reggio Calabria 1° lotto. Importo: euro 697.348,53. Fase di esecuzione: Buste ricevute. Apertura buste dal 3 gennaio 2019.
- Riqualificazione via Popilia-via Reggio Calabria 2° lotto. Importo: 852.651,47. Fase di esecuzione: Buste ricevute. Apertura buste dal 3 gennaio 2019.
- Riqualificazione via Popilia. Facciate, edifici ed ascensori. Importo: euro 1.142.644,51. Fase di esecuzione: in gara entro il 21 gennaio 2019.
- Riqualificazione edificio Villaggio del fanciullo. Importo: euro 506.570,19. Fase di esecuzione: in gara entro il 21 gennaio 2019.
- Bike Sharing. Importo: euro 450.000. Fase di esecuzione: in gara entro la prima settimana di gennaio 2019 con formula Project Financing.
Inoltre, Mario Occhiuto ha citato piazza Campanella davanti al sagrato della chiesa di San Domenico, in fase di completamento entro il prossimo mese, e il Planetario che sarà inaugurato verso il mese di marzo, secondo forse solo a quello di Milano per tecnologia e struttura.
Non ci resta che attendere questo 2019 ricco di sorprese, buoni propositi e boicottaggi e chissà, forse anche cambi di tendenze politiche!
