La Santelli si rivolge direttamente a Lorenzo Fontana, ministro alla famiglia e alla disabilità “dopo la gravissima vicenda accaduta in Emilia è indispensabile una mappatura completa dei minori dati in affido alle case famiglia e le motivazioni”
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COSENZA – “Quanto accaduto in Emilia Romagna sembra terrificante ed è sacrosanto chiedere al ministro Fontana uno screening esatto della situazione concernente gli affidi familiari“. Lo afferma con una nota l’onorevole Jole Santelli, vice presidente della commissione antimafia di Forza Italia “la vicenda dei minori in Emilia è gravissima. Per questo è indispensabile avere una mappatura completa dei minori dati in affido alle case famiglia e le motivazioni conseguenziali – dice Santelli – prevedendo una serie di incompatibilità per periti che abbiano rapporti di collaborazione con case famiglia. Chiediamo anche un intervento tempestivo degli ordini professionali affinché sospendano quanti, nella vicenda emiliana si sarebbero macchiati di reati gravissimi.
Sarebbe anche importante che si agisse per supportare le azioni del Governo offrendo una visione chiara della situazione esistente”.
“C’è la convenzione di Istanbul, sulle donne vittime di violenza, che è ancora in parte disattesa e disapplicata.
Più in generale – conclude Santelli – emerge la necessità di avere un quadro chiaro del sistema degli affidi, del suo funzionamento, dei costi sostenuti e delle difficoltà di adozione”