Intervento di soccorso sanitario ieri per un cercatore di funghi in Sila
COSENZA – Era uscito per andare alla ricerca di funghi ieri mattina, tra i boschi della Sila quando ad un tratto, è scivolato provocandosi un trauma ad una caviglia. L’uomo di 36 anni, originario di Lamezia Terme era in compagnia di un’altra persona ma visto il trauma non riusciva a camminare. Allertata la centrale operativa del 118 di Cosenza è stato attivato il Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria per soccorrere il cercatore di funghi ferito, nella zona di Botte Donato. In pochi minuti è partita una squadra della Stazione Camigliatello, che ha raggiunto l’uomo infortunato e dopo averlo stabilizzato, lo ha trasportato in barella sino al luogo dove ad attenderli c’era il personale del 118.
Si perdono nonni e nipotina dodicenne, geolocalizzati e soccorsi
Stamattina intanto, un altro intervento ha visto impegnati gli uomini del soccorso alpino a Gambarie d’Aspromonte. Un nonno ed una nonna con la loro nipotina di 12 anni, erano usciti per una passeggiata nei boschi di Gambarie quando i due anziani si sono accorti di aver perso l’orientamento anche a causa della nebbia nel frattempo sopraggiunta. Ad allertare il 112 per chiedere aiuto, la madre della ragazzina molto preoccupata della situazione raccontata proprio dalla figlia. La Sala operativa del 112 ha allertato immediatamente il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria che, al fine di ottenere prima possibile la posizione dei dispersi, ha utilizzato la tecnologia dell’ SMS Locator, che prevede l’inoltro di un sms sui cellulari dei tre dispersi. Ma proprio la ragazzina, ricevendo l’sms locator del Soccorso Alpino è riuscita, sbloccando anche il proprio cellulare che aveva una particolare protezione della privacy, a rispondere al messaggio permettendo così la geolocalizzazione dei dispersi. A questo punto le coordinate ottenute sono state trasmesse ad un’altra squadra già partita, del Soccorso Alpino della Stazione Aspromonte e anche ai Carabinieri Forestali che erano in servizio nelle vicinanze. Proprio quest’ultimi hanno ritrovato nonni e nipotina in buone condizioni fisiche riportandoli sulla strada.
