Muore di aneurisma addominale scambiato per colite, nuova inchiesta

Un nuovo presunto caso di malasanità arriva dal vibonese, a pochi giorni dalla vicenda della mamma che ha perso la sua bambina

VIBO VALENTIA – I familiari dell’uomo hanno presentato denuncia ai carabinieri. L’uomo, un 79enne, vigile urbano in pensione di Limbadi, è morto lo scorso 8 settembre a causa di un aneurisma addominale che all’ospedale Jazzolino, avrebbero scambiato per una colite. Secondo la denuncia presentata dai familiari, il 79enne, il 6 settembre scorso – scrive il Quotidiano del Sud – l’anziano si è sentito male, lamentando forti dolori addominali e così la moglie ha chiamato il medico di famiglia. Ma dopo una prima visita ha ipotizzato subito un aneurisma addominale. Chiamato il 118, il cui medico avrebbe confermato la diagnosi assegnando al caso un “codice rosso“. Nel pronto soccorso dell’ospedale di Vibo Valentia però, secondo quanto ha dichiarato la moglie, insegnante anche lei in pensione la valutazione della condizione del congiunto sarebbe stata però declassata a “codice giallo” e la sua patologia scambiata per una colite.

“Mio marito – ha raccontato ancora la moglie del pensionato – è stato addirittura dimesso, ma non ha fatto in tempo ad uscire dall’ospedale che ha subito una collasso sulla barella”. Quindi il trasferimento nell’ospedale di Catanzaro, dove è deceduto due giorni dopo. I familiari si sono così rivolti ad una legale ed hanno presentato una denuncia, chiedendo l’accertamento di eventuali responsabilità da parte dei medici del pronto soccorso dell’ospedale di Vibo Valentia.