25 Aprile, l’appello dell’Anpi alle città con il flashmob #bellaciaoinognicasa

L’iniziativa dell’Anpi – Associazione nazionale partigiani italiani – per celebrare Liberazione con #bellaciaoinognicasa

ROMA – Celebrare il 25 Aprile, senza pubblico, in casa. Sono tanti i sindaci che hanno aderito all’appello dell’Anpi perché i cittadini partecipino alla festa della Liberazione #bellaciaoinognicasa, esponendo la bandiera italiana e intonando la canzone della Resistenza alle ore 15, ovvero Bella Ciao.

Sarà certamente un 25 aprile diverso quello del 2020 a causa delle norme restrittive dovute all’epidemia di coronavirus ma il 75esimo anniversario della Liberazione può essere celebrato con una delle iniziativa che in questi ultimi tempi si sono registrate numerose in tutta Italia: un flash mob dai balconi.

“Quest’ anno – spiegano dall’ANPI – non potremo scendere in piazza ma non ci fermeremo. Il 25 aprile alle ore 15, l’ora in cui ogni anno parte a Milano il grande corteo nazionale, invitiamo tutti caldamente ad esporre dalle finestre, dai balconi il Tricolore e ad intonare Bella ciao”.

Sempre l’Associazione Partigiani lancia un appello: “L’Italia ha bisogno, oggi più che mai, di speranza, di unità, di radici che sappiano offrire la forza e la tenacia per poter scorgere un orizzonte di liberazione. Il 25 aprile arriva con una preziosa puntualità. Arrivano le partigiane e i partigiani, il valore altissimo della loro memoria. L’ANPI chiama il Paese intero a celebrarlo come una risorsa di rinascita. Di sana e robusta rinascita”.