Per il sindaco di Rende Macello Manna il progetto sulla metro leggera si muove ormai su un terreno che sta diventando sempre più accidentato e per questo ne parlerà con il sindaco di Cosenza anche se l’ultima parola spetterà alla regione ” le risorse non dobbiamo perderle ma il progetto forse va rimodulato anche perché ha quasi 20 anni”
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COSENZA – Se per il sindaco di Cosenza Mario fermare adesso il progetto sarebbe una follia, più cauto sembra l’orientamento del “dirimpettaio” Marcello Manna. Il sindaco di Rende pur evidenziando che bisogna fare di tutto per non perdere il finanziamento, sulla metrotrovia occorre fare una riflessione con la commissione europea e con la regione Calabria, a cui spetta comunque l’ultima parola. Manna ha annunciato che a breve incontrerà anche Mario Occhiuto perchè è evidenza che il futuro dell’opera inizia a mostrare delle crepe preoccupanti “da sempre ho chiesto di rivedere il progetto della metro – ha dichiarato Marcello Manna – e di fare di tutto per non perdere il finanziamento, perché ne abbiamo bisogno. Noi su Rende non abbiamo aperto cantieri perché c’era da capire se il progetto si poteva realizzare o meno. Ma è certo che noi abbiamo bisogno di una rete di trasporti funzionale, che copra tutta l’area urbana. Abbiamo chiesto – ha aggiunto il sindaco di Rende – anche un incontro con la commissione europea che si occupa di questi aspetti. È in previsione un incontro con Occhiuto per decidere cosa fare e come muoversi su un terreno che sta diventando sempre più accidentato. Ovviamente il nostro interlocutore principale è la Regione, che ha l’ultima parola, fermo restando che questi sono i nostri territori e quindi sappiamo di cosa hanno bisogno, per esempio sulla legge dei trasporti c’è tanto da fare. “Se ci sono delle risorse – ha concluso Manna – io dico: lasciamole sui trasporti e rimoduliamo un progetto che forse va modificato anche perché parliamo di un progetto che ha quasi 20 anni”.