Calabria
Governance Pool 2020, Santelli al 4° posto. Occhiuto 66° ma perde quasi il 6% del gradimento
E’ Luca Zaia, governatore del Veneto il presidente di Regione più apprezzato mentre al primo posto tra i sindaci c’è Antonio Decaro, primo cittadino di Bari col 70% delle preferenze. Jole Santelli si piazza al 4° posto della classifica sul gradimento per i governatori di Regione mentre Mario Occhiuto è al 66° posto tra i sindaci
ROMA – Spiccano tra i più popolari quattro governatori del centro destra nella classifica di gradimento del Sole 24 ore: dopo Zaia, in cima alla classifica Massimiliano Fedriga, del Friuli Venezia Giulia, della Lega (con il 59,8%), Donatella Tesei (Umbria, Lega, 57,5%) e Jole Santelli (Calabria, Forza Italia, 57,5%). Primo governatore del centrosinistra è Stefano Bonaccini (54%), al 5° posto in classifica. Risulta in discesa Michele Emiliano, governatore della Puglia, che si piazza al penultimo posto, -7,1%. e perde consensi anche Attilio Fontana in Lombardia (13° su 18 posizioni, -4,4%). Fanalino di coda è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Nella governance pool dei sindaci, dopo De Caro, sindaco di Bari, occupa la seconda posizione Cateno De Luca (Messina, Lista civica), terzo posto ex aequo a Marco Bucci (centrodestra, Genova) e Giorgio Gori (centrosinistra, Bergamo). Debacle per le sindache cinque stelle Virginia Raggi (penultimo posto, -29%) e e Chiara Appendino (97° posto, – 10,9%).
Il governatore del Veneto Luca Zaia e il sindaco di Bari (e presidente dell’Anci) Antonio Decaro sono gli amministratori locali più popolari in Italia. Entrambi, anche sotto la spinta dell’emergenza Covid-19, ottengono un consenso quasi plebiscitario: se si votasse in questo momento otterrebbero il 70% delle preferenze. E’, questa, l’indicazione più significativa del Governance Poll 2020, un’indagine sul livello di gradimento dei presidenti delle 18 Regioni a elezione diretta e dei sindaci di 105 città capoluogo di provincia realizzata per Il Sole 24 Ore del Lunedì da Noto Sondaggi. Agli intervistati – un campione di 1.000 elettori per ogni Regione e per ogni Comune – è stato chiesto se, in caso di elezioni oggi, votassero a favore o contro il governatore e il sindaco in carica.
Per le Regioni, l’indicazione più evidente è l’en plein del centrodestra con i quattro governatori più popolari d’Italia: subito dopo Zaia, infatti, si piazzano Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega, 59,8%), Donatella Tesei (Umbria, Lega, 57,5%) e Jole Santelli (Calabria, Forza Italia, 57,5%). Al quinto posto, con consensi in crescita rispetto al giorno delle elezioni (dal 51,4 al 54%), si classifica il primo governatore del centrosinistra, quello dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Il progresso più significativo è quello di Giovanni Toti in Liguria (dal 34,4 al 48%), mentre gli arretramenti più vistosi sono accusati da Michele Emiliano in Puglia (dal 47,1 al 40%) e Attilio Fontana in Lombardia (da 49,7 a 45,3%). All’ultimo posto nel Governance Poll delle Regioni c’è il governatore del Lazio e segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, la cui performance è praticamente allineata al risultato – poco più del 30%, il più basso tra i governatori – ottenuto il giorno delle elezioni.
Sul fronte delle città capoluogo, l’indagine di Noto Sondaggi, dopo il primo posto di Decaro e il secondo di Cateno De Luca (Messina, Lista civica), registra il terzo posto ex aequo di sindaci che hanno vissuto in prima linea due diverse situazioni di emergenza: quella del Ponte Morandi per Marco Bucci (centrodestra, Genova) e quella del coronavirus per Giorgio Gori (centrosinistra, Bergamo). Dal Governance Poll 2020 emerge, poi, la debacle delle due figure simbolo a livello amministrativo del Movimento Cinque Stelle: Virginia Raggi a Roma e Chiara Appendino a Torino precipitano, rispettivamente, al penultimo posto (con un calo di 29 punti rispetto al 67,2% del giorno di elezione) e al 97° (-10,9). Molto deludente anche la performance del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris (al 100° posto con un calo di 24 punti). Tra le grandi città, in lieve crescita i sindaci di Firenze Dario Nardella (34° posto) e di Milano Giuseppe Sala (52°).
Il sindaco di Cosenza è alla posizione 66 su 105
Si piazza alla posizione 66 il primo cittadino di Cosenza, al suo secondo mandato che perde oltre 6 punti percentuali di gradimento dal giorno dell’elezione passando dal 59% al 52,4% (-6,6%). Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro, è alla 51^ posizione che ha perso però 10 punti percentuali di gradimento (da 64,4% a 53,5%). La sindaca di Vibo Valentia, si posiziona al 68° posto ma anche lei perde 7 punti percentuali dal giorno della sua elezione. Male il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà che si piazza quartultimo nell’indice di gradimento perdendo dalla sua elezione ben 18 punti percentuali.
Il sindaco Crotone si è dimesso ma è il più gradito
Ugo Pugliese, ormai ex sindaco dopo le sue dimissioni perché coinvolto in una inchiesta giudiziaria sarebbe il sindaco calabrese con il più alto gradimento (54,7%) secondo quanto riporta l’indagine Governance Poll 2020. Pugliese, in 44/ma posizione, ha ottenuto, rispetto alla precedente rilevazione, un + 1.7% ed è l’unico primo cittadino dei cinque capoluoghi di provincia calabresi ad ottenere un segno positivo.



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