Italia
Caldo estivo, gli italiani lo combattono mangiando tanta frutta
Voglia di frutta fresca e di stagione per gli italiani alle prese con l’afa estiva: albicocche, meloni, pesche, ciliegie e angurie sono i prodotti più ricercati
Prosegue la richiesta per la frutta, una delle conseguenze lasciate dal lockdown che invece ha spento gli entusiasmi per le insalate in busta. Secondo gli ultimi dati del Monitor Ortofrutta di Agroter, il 10,9% di coloro che le compravano prima della pandemia dichiara di averle abbandonate durante il lockdown e di non ricomprarle più. Un cambiamento epocale nel giro di pochi mesi, visto che a maggio le vendite di buste d’insalata davano un calo del 14% a valore e del 10% a volume. Dai primi mesi dell’anno l’andamento dei consumi ha imboccato una pericolosa discesa: gennaio +3%, febbraio +1%, marzo 0%, aprile -7%, arrivando come detto al -10% di maggio. E questo nonostante i distributori stiano abbassando i prezzi per potere recuperare le quote.
Tornando alla frutta, bene le albicocche con quotazioni medie che vanno da 1,30 a 1,60 euro/Kg, con punte di 2-2,20 euro/kg per le varietĆ tradizionali considerate di migliore qualitĆ . Per le ciliege i listini medi sono tra i 4 e i 5 euro/Kg grazie ad un livello della domanda buono, mentre per le pesche e le nettarine si va rispettivamente da 1,40 a 1,70 euro/Kg e da 1,50 a 2 euro/Kg nonostante si registri un livello della domanda medio-basso. Quotazioni medio-basse per l’anguria che va da 0,45 a 0,55 euro/Kg grazie ad una produzione molto abbondante, di ottima qualitĆ e un livello della domanda medio-alta. Prezzi medi per i meloni retati di qualitĆ tendenzialmente buona che vanno da 0,80 a 1,20 euro/Kg, mentre per quelli lisci la forbice ĆØ tra 1,30 a 1,60 euro.



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