La Corte dei conti ha condannato l’ex presidente della Giunta regionale Agazio Loiero ed ha anche riaperto il processo per l’ex vicepresidente della Giunta regionale Vincenzo Ciconte e per l’ex consigliere regionale e già presidente della Provincia di Vibo Valentia, Ottavio Gaetano Bruni
CATANZARO – E’ stata confermata in appello dalla Corte dei Conti la condanna per l’ex presidente della giunta regionale calabrese, Agazio Loiero, coinvolto nell’inchiesta “Rimborsopoli”. Nessuna prescrizione per Gaetano Ottavio Bruni, già consigliere regionale con “Autonomia e diritti” ed ex presidente della Provincia di Vibo Valentia e per l’ex consigliere regionale Vincenzo Ciconte. Il procedimento riguarda le spese dei fondi assegnati nel 2011 e nel 2012 al gruppo “Autonomia e diritti” in Consiglio regionale.
Agazio Loiero è stato condannato al pagamento di oltre 15mila euro alla Regione Calabria relativamente al danno erariale causato da rimborsi spesa non dovuti. Spese che non sarebbero state di ‘rappresentanza’. Loiero però avrebbe agito incurante delle regole di gestione dei fondi pubblici. Gaetano Ottavio Bruni era finito nell’inchiesta “Rimborsopoli” per un danno quantificato dai magistrati in quasi 8mila euro mentre Ciconte per 28mila circa.
