Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Al Parco archeologico “Sibari da toccare”, un’esperienza per le persone cieche ed ipovedenti

Ionio

Al Parco archeologico “Sibari da toccare”, un’esperienza per le persone cieche ed ipovedenti

Un’iniziativa per toccare i reperti dell’antica Sybaris, superare i limiti percettivi imposti dalle disabilità e viaggiare nella storia esplorando il mondo dell’archeologia con tutti i sensi

Pubblicato

il

Sibari parco archeologico museo

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Si intitola “Sibari da toccare”, l’esperienza che il Parco archeologico di Sibari propone alle persone cieche ed ipovedenti per domani 3 dicembre alle ore 10:30. Progettata dai Servizi Educativi del Parco insieme alla sezione territoriale Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), l’esperienza vuole favorire una piena accessibilità ai percorsi museali ed alle collezioni. La metodologia didattica prevede un percorso semplificato attraverso le sale in cui, al supporto verbale scientifico, si affiancherà l’esplorazione tattile e guidata dei reperti accessibili, con l’ausilio o meno di guanti in stoffa morbida, senza che ciò ne pregiudichi le condizioni di tutela, custodia e salvaguardia.

Alcuni tra i reperti in vetrina – ha spiegato il Direttore Filippo Demma – saranno percepiti attraverso le riproduzioni in rilievo tattile Braille realizzate gratuitamente dall’Uici di Cosenza e ci saranno consegnate ufficialmente sabato diventando, quindi, patrimonio del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide”.

Una parte dell’esperienza vedrà i visitatori impegnati in un laboratorio tattile condotto sulle stampe 3D di alcuni reperti realizzati, lo scorso giugno, dagli studenti dell’Ipsia “Erodoto di Thurii” di Cassano allo Ionio”.
“Sibari da toccare” segna, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, l’avvio di un cammino che vuole abbattere in misura crescente le barriere materiali e immateriali ancora numerose e che continuerà nei mesi successivi anche con attività laboratoriali e percorsi sensoriali tematici periodici.

Attraverso la multisensorialità, s’intende promuovere e favorire la conoscenza del patrimonio culturale di cui il Parco di Sibari è custode attraverso un’azione sociale che rilanci la rilevanza della fruizione dell’arte antica. All’iniziativa ha già annunciato la propria presenza la sottosezione Unitalsi di Corigliano-Rossano con la quale, nel pomeriggio, si seguirà un percorso ad hoc.

Per partecipare è necessario prenotarsi e scrivere una mail, all’indirizzo accessibilita@uicicosenza.it.
Il Parco di Sibari, dunque, dopo aver celebrato la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si appresta a fare lo stesso con la Giornata internazionale delle persone con disabilità dimostrando di puntare sempre più ad essere, oltre che presidio culturale e di legalità, anche un presidio di giustizia ed equità sociale.

SIBARI DA TOCCARE 1

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA