RENDE – Proseguono spedite le attività formative rivolte ai medici cubani che hanno accettato di trascorrere un periodo di lavoro in Calabria a supporto della sanità regionale, e che stanno seguendo un corso intensivo di Lingua Italiana organizzato dal Centro Linguistico di Ateneo dell’Università della Calabria. Il percorso di rafforzamento della conoscenza della Lingua si è basato sull’analisi della realtà locale in cui i sanitari presteranno le loro professionalità, soffermandosi anche sugli aspetti culturali peculiari presenti sul territorio.
Il corso, coordinato dalla professoressa Carmen Argondizzo, sta dando i suoi frutti: all’inizio dell’ultima settimana di attività, molti dei partecipanti hanno già raggiunto un Livello Linguistico di conoscenza di tutto rispetto.
Le prime due settimane hanno previsto lo svolgimento di attività rivolte alla conoscenza della lingua in ambito medico, con un ampiamento del lessico specifico e una profonda sensibilità dei temi che potranno essere toccati nell’incontro tra medico e paziente e sugli altri aspetti specifici delle relazioni che verranno a instaurarsi nei vari nosocomi di destinazione. Nell’ultima settimana di attività sono stati calendarizzati degli incontri ancor più specifici con la professoressa Anna De Marco, afferente al Dipartimento di Studi Umanistici UniCal, che si è soffermata su un aspetto di fondamentale importanza per il personale medico e paramedico: in un confronto cross-culturale questi professionisti verranno educati a percepire e ad associare a diversi stati d’animo il tono, il volume della voce e il ritmo dell’eloquio. Un aspetto fondamentale per creare la giusta empatia sul posto di lavoro.
Un altro appuntamento fondamentale è stato quello previsto con il prof. Marcello Maggiolini, Ordinario di Patologia Generale presso il Dipartimento di Farmacia UniCal, che nel suo incontro con i 51 medici approfondirà quelle che sono le patologie più comuni presenti sul nostro territorio. Un lavoro di formazione, attento e mirato, al fine di supportare questi professionisti ed aiutarli ad esprimere al meglio le loro competenze sul territorio.
