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Su Rockit anteprima nazionale del video di Al The Coordinator, ”The Hunter’s prayer”

Al the Coordinator 2

Il singolo, in anteprima da lunedì 19 ottobre, anticipa l’album di Al The Coordinator che uscirà a gennaio 2016.

 

COSENZA – Al the coordinator, nome d’arte di Aldo D’Orrico, nasce nel 1979 a Cosenza e possiede una voce acuta e graffiante. Romanticamente innamorato del metal (tra le sue prime passioni) e fortemente predisposto alla musica d’autore, all’età di 13 anni imbraccia la sua prima chitarra. Diventa chitarrista dei Miss Fraulein, dalla cui formazione nascono due album autoprodotti (Tob was my monkey e Aprofessionaldinnerout) e un terzo per Mk records e Indipendead records, The secret bond. Il gruppo si esibisce in di concerti in tutta Italia e partecipa ad importanti festival quali l’Heineken jammin’ festival, l’Ypsigrock, Arezzo Wave e altri. Aldo prende lezioni dal maestro Lutte Berg e perfeziona i suoi rudimenti di blues e rock’n’roll nei Texaco jive di J.J. Guido, vera formazione-scuola per musicisti, che diventa internazionale quando la band è chiamata ad accompagnare le tournée italiane della cantante newyorkese Amy Coleman.

 

Innamorato di Beatles, Pink floyd, Beach boys e Flaming lips, ma anche di folk, blues e R’n’r, scopre il Bluegrass, fondamento di molta musica made in Usa. Nel 2008 fonda insieme a Mario D’Orrico (mandolino) i Muleskinner boys, con cui porta in giro il verbo del bluegrass; genere, questo, di cui apprende i segreti dal grande chitarrista acustico Russ Barenberg. Fa inoltre parte con la sua chitarra del progetto Kyle di Michele Alessi (Captain Quentin) e dell’ensamble 4+20 con Mirko Onofrio e Stefano Amato (entrambi nella Brunori Sas). Al the coordinator è l’ultima declinazione della musica di Aldo. Blues, bluegrass, folk, tutto si fonde nella sintesi di chitarra e voce che è alla base del suo orizzonte sonoro. Il singolo è contenuto nella compilation Calabrians City Rockers vol. 1, un’istantanea della musica prodotta in Calabria e che nasce dalla volontà di promuovere la scena calabrese e per dimostrare come questa, ormai da diversi anni, non sia seconda a nessuno.

 

Il video di “The Hunter’s prayer” è stato scritto e diretto da Fabrizio Nucci e Nicola Rovito:

Trucco: Marinella Giorni

Assistente di scena: Carmen Falbo

Macchinista: Gianluca Salerno

Fotografo di scena: Pierpaolo Perri

Con: Bernardo D’Orrico e Manolo Muoio

e con: Pina Ambrose, Elio Giacobini, Sara Capitano, Libby Ambrose

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