I creatori di ‘Ernest Egg’ ospiti della nuova fumetteria di Cosenza

Le avventure di Ernest Egg saranno raccontate da Francesco “Paul Izzo” Polizzo e Stefano Bosi Fioravanti, questo pomeriggio alle 18.30 presso la fumetteria Comix Store 2.0 di Cosenza.

COSENZA – In occasione dell’inaugurazione della fumetteria sarà presentato ufficialmente, in anteprima assoluta, il video completo dello stop motion di Ernest Egg che, oltre ad essere un avventuriero, un esploratore e uno scienziato, è un libro e un cortometraggio teaser in stop motion della durata di 60 secondi. A curarne la regia il talentuoso regista e youtuber Claudio Di Biagio per la prima volta alle prese con la tecnica della stop motion. Il libro-diario di viaggio, stampato su carta 100% cotone e caratterizzato da una sovraccoperta in carta nepalese, racconta le avventure dell’esploratore deciso ad incontrare la Sirena della Montagna dell’Isola Delicia, configurandosi come un libro adatto a qualsiasi generazione. Responsabile della cura e della qualità dell’apparato visivo, già riscontrabili dalle prime immagini apparse sul web, Lorenzo Bolzoni, grafico di altissimo livello, che ha realizzato a mano, dopo diversi studi, la “vera” calligrafia di Ernest.

Hanno preso parte al progetto l’animatrice di Ernest, Eleonora Pacciani, il compositore tedesco Michael Klubertanz curatore musicale e Giobbe Covatta in veste di doppiatore (sarà il capitano Acab, l’uomo che guida la nave di Ernest Egg). Francesco Polizzo collabora con diversi artisti e crea la saga di Viole(n)T Hill, destinata a essere la prima serie social del sito. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni per editori nazionali e ha collaborato alla stesure di storie per Diabolik, per L’Insonne (il bel personaggio creato da Giuseppe Di Bernardo e Andrea J Polidori) e Robotics. Stefano Bosi Fioravanti, si è diplomato al liceo artistico Felice Casorati di Novara. Ha studiato illustrazione presso lo IED Milano. L’idea del Comix Store 2.0 è quella di fornire i mezzi necessari al pubblico dei lettori e dei collezionisti per ricevere i propri fumetti e non solo ma anche di creare una serie di eventi tali da poter far conoscere al meglio questa arte del disegno.