Metro leggera, Ambrogio: “Grave mistificare sulle cifre”

L’ex consigliere comunale del Pd: “Per la metro c’è la copertura economica. Viale Parco non sarà sventrato”.

COSENZA – Si torna a parlare di metro leggera a Cosenza e torna a parlare l’ex consigliere comunale del Pd Marco Ambrogio che definisce grave le mistificazioni sulle cifre del finanziamento, che mettono in dubbio l’esistenza della copertura economica.

“Sono certo – afferma il rappresentante del Partito democratico – che il già assessore Fresca, paventando l’assenza di finanziamento, si sia un po’ troppo avventurata, foss’altro perché alla stessa riconosco la capacità di sapere se un opera ha copertura finanziaria o meno. E lei sa benissimo che la metro non solo ha copertura economica perché finanziata dal nuovo por 2014/2020, ma sa anche e soprattutto che il viale Parco non sarà assolutamente sventrato come qualcuno della sua parte politica vuol fare credere alla città”.

“Anche Giacomo Mancini suscitò l’ira dei commercianti pedonalizzando Corso Mazzini”

Per Ambrogio, al di là dall’essere favorevoli o contrari alla costruzione di una grande opera, “quando si ricoprono ruoli istituzionali, si deve avere il coraggio di affrontare la realtà, anche se scomoda e controcorrente, guardando con attenzione alle ricadute future che la stessa può avere sullo sviluppo della città. Proprio come fece l’allora sindaco di Cosenza Giacomo Mancini – continua – quando decise di pedonalizzare Corso Mazzini suscitando l’ira dei commercianti che non potevano immaginare che, a distanza di anni quella decisione tanto avversata, avrebbe cambiato drasticamente gli scenari economici della città e dei singoli esercenti. E spiace poi leggere o ascoltare dichiarazioni a mo’ di voli pindarici di qualche amministratore che per racimolare un voto in più si inventa scenari catastrofici e raccolte di firme, per carità rispettabilissime per un singolo cittadino,ma non per chi, avendo avuto ruoli istituzionali, ha finanche votato a favore nell’assise consiliare”.