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Nuovo Programma di Sviluppo Rurale per tutelare patrimonio naturale
L’intento è quello di preservare il territorio dal rischio idrogeologico e agevolare l’imprenditoria giovanile con il ritorno alla terra.
LONGOBUCCO (CS) – ”Ci auguriamo che il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 sia volano per quelle aree più colpite dallo spopolamento, nelle quali la carenza dei servizi è una piaga da risanare nel minor tempo possibile. È quanto dichiara il Sindaco Luigi Stasi annunciando i temi dei quali si discuterà nel dibattito che si terrà questo pomeriggio alle 17.30 presso la Sala Consiliare di Longobucco. Evento promosso in collaborazione con i Comuni di Bocchigliero e Campana. Nelle nostre realtà, soprattutto quelle montane, c’è uno spopolamento che rasenta il 60% – continua Stasi. In questi luoghi in passato c’era un benessere diffuso rappresentato proprio dalla permanenza dell’uomo sul quel territorio.
La montagna ha delle peculiarità ed un enorme potenziale – conclude il Sindaco – che deve essere sfruttato anche per consentire ai giovani che oggi emigrano con rammarico di ritornare e investire nella propria terra”. Oltre al Primo Cittadino interverranno all’evento i colleghi Agostino Chiarello (di Campana) e Giuseppe Spataro (Bocchigliero) e il consigliere regionale delegato all’agricoltura Mauro D’Acri. I nuovi fondi comunitari saranno principalmente destinati a giovani agricoltori, al ritorno alla terra per creare nuovi posti di lavoro; alla valorizzazione delle zone montane e svantaggiate per evitare l’isolamento; all’aggregazione di produttori per commercializzare i prodotti in mercati nazionali ed internazionali.



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