Recenti indagini hanno dimostrato che la colazione è un’abitudine molto diffusa tra gli italiani.
Tuttavia solo il 54% vi dedica più di 10 minuti e attribuisce a questo momento una essenza di relax o di gesto per un’alimentazione corretta.
Il 46% consuma la colazione in meno di 10 minuti per mancanza di tempo, per poca fame o per abitudine. I più veloci sono i giovani che mangiano prevalentemente da soli, mentre hanno tempi più lunghi coloro che fanno colazione con gli altri.
Molte persone non fanno colazione perché si svegliano presto al mattino o hanno poca fame e quindi non ne sentono l’esigenza.
In realtà, la colazione è una necessità per il corpo, soprattutto per il cervello, e richiede solo pochi minuti di tempo. Un’abitudine tra i giovani è saltare la colazione, per consumare poi uno spuntino molto abbondante (panini imbottiti, pizze, tramezzini e bevande zuccherate) per poi ritrovarsi a mangiucchiare continuamente nel pomeriggio dopo avere consumato un pranzo non adeguato, ripiegando su salumi, insaccati, formaggi, pane, grissini, snack.
Chi ha questo tipo di abitudini, facilmente ha un apporto calorico giornaliero eccessivo e tende ad introdurre durante la giornata molti grassi, zuccheri semplici, sale e poche fibre.
Per avere un’alimentazione corretta è importante iniziare la giornata con una sana colazione.
Cosa è meglio mangiare?
Oltre a latte e yogurt, ottime fonti di proteine, calcio e vitamine, è consigliabile introdurre energia pronta come zucchero, marmellata o miele in piccole quantità, carboidrati complessi che forniscano energia disponibile nelle ore successive (pane, cereali e fette biscottate, biscotti).
A questo si può aggiungere frutta fresca, ricca di fibre, vitamine e antiossidanti.
Quanto mangiare a colazione?
La colazione deve saziare, ma allo stesso tempo essere digeribile e leggera.
Una colazione bilanciata dovrebbe fornire all’organismo circa il 20% del fabbisogno totale giornaliero, circa 400 calorie, ma dipende dalle attività che svolgeremo durante la giornata e deve essere calibrata sul consumo calorico giornaliero.
E se al mattino non hai appetito, prova a migliorare le tue abitudini alimentari diminuendo l’apporto calorico serale.
