Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Pazzo meteo di primavera: freddo e pioggia sulla Calabria. E in Sila nevica

Calabria

Pazzo meteo di primavera: freddo e pioggia sulla Calabria. E in Sila nevica

Pubblicato

il

Neve Sila

Un minimo depressionario in spostamento verso i Balcani sta apportando moderato maltempo sulla Calabria con pioggia, freddo e vento. Crollo delle temperature e neve che è tornata ad imbiancare le cime più alte di Sila e Pollino

 

 

COSENZA – La primavera non ne vuole sapere proprio di ripartire. Dopo la falsa partenza avuta a metà aprile, con temperature che addirittura intorno a metà mese hanno sfiorato anche i 35 gradi, da un paio di settimane la nostra regione sembra piombata in un clima più da tardo autunno (per non dire invernale), che primaverile. La causa? Con l’anticiclone delle Azzone posizionato troppo ad ovest, le depressioni Atlantiche hanno vita facile e riescono a tuffarsi nel cuore del mediterraneo (quindi anche sull’Italia) seguite da correrti piuttosto fresche che mantengono le temperature su valori bassi, molto al di sotto delle medie del periodo. Depressioni che sui nostri mari generano nubi cariche di piogge che poi vanno a condizionare il tempo sulle nostre regioni.

Meteo Sat

L’immagine satellitare con le nubi che coprono tutta la Calabria

Insomma, un avvio di maggio all’insegna del meteo decisamente instabile, piovoso e freddo con la neve che è tornata a fare la sua comparsa sulle cime più alte dell’appennino, come mostra la foto relativa agli impianti di risalita di Monte Curcio nel cosentino.

Neve Sila2

 

Da ieri la Calabria è alle prese con un ennesimo vortice depressionario molto attivo e colmo d’aria fredda, che dalla Liguria nel suo lento movimento verso i Balcani è andato a localizzarsi sulle regioni centro-meridionali. Gradualmente, il minimo traslerà verso est, ma ancora per tutta la giornata di oggi e parte di quella di martedì avremo ancora maltempo diffuso con piogge, vento e, come detto anche neve intorno ai 1300/1.400 metri di quota. Mercoledì il tempo sarà ancora instabile sopratutto nel reggino con fenomeni sparsi e qualche schiarita. Da metà settimana l’anticiclone delle Azzorre proverà a riprendere possesso dell’Italia, ma le regioni adriatiche, quelle meridionali e quindi anche la Calabria  subiranno per alcuni giorni l’effetto di aria fredda richiamata dai Balcani che porterà ad ulteriori impulsi d’instabilità e manterrà le temperature fresche. Per la primavera, quindi, bisognerà ancora aspettare.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA