Site icon quicosenza

La ‘pasta e patate’ a Guccione, Scalercio: “quel Davi credeva di essere Fiorello e farneticava” (AUDIO)

nunzio pasta papate

Se Occhiuto accolse con ironia l’incursione degli ‘esponenti’ di Hettaruzzu Hebdo durante il suo evento di presentazione, il Partito Democratico calabrese, ha lasciato che questi venissero additati come ‘mafiosi’ dal massmediologo Davi che forse, prima di dare del mafioso a qualcuno, dovrebbe conoscere la città in cui si è recato per ‘argomentare’ su di essa.

 

COSENZA – La vicenda di sabato scorso, probabilmente è la parte più ‘simpatica‘ di questa campagna elettorale fatta di veleno e accuse. Ha visto la cosentinità scendere in piazza, ma l’ironia è stata apostrofata come ‘mafiosa’. Giuseppe Febbraio e Nunzio Scalercio hanno forse ‘fatto paura’ a chi, con veemenza, ha tentato di allontanarli, anche in malo modo. Per non parlare del massmediologo e giornalista, sempre presente all’Arena di Giletti, che ha dispensato ‘parole offensive’ contro gli ex candidati della lista Hettaruzzu Hebdo.

L’intenzione però, è ancora quella di ‘continuare’ nell’opera di diffusione ‘culinaria’? Non è dato saperlo ed è strano che la ‘pasta e patate ara tieddra’ non sia piaciuta al candidato Guccione: “Questo Klaus Mariotti, che al secolo si fa chiamare Klaus Davi – ha dichiarato Nunzio Scalercio, protagonista insieme a Giuseppe Febbraio del simpatico sketch – ad un certo punto, non so perché, credeva di essere il Fiorello della situazione e ha detto cose farneticanti. Poi è intervenuto un corollario di cani di guardia…“. Noi siamo andati lì per offrire un piatto di ‘pasta e patate ara tieddra’ a Guccione perchè dall’aspetto, abbiamo pensato che fosse una buona forchetta“.

Nunzio Scalercio ha raccontato la vicenda della pasta e patate, ai microfoni di Rlb Radioattiva

ASCOLTA L’INTERVISTA

[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2016/05/Nunzio-Scalercio.mp3″]

Dopo l’incursione, ovviamente sono emersi commenti velenosi contro la coalizione del Pd anche se, ha spiegato Scalercio “Enza Bruno Bossio, su un commento su Facebook, ha detto che lei si era alzata per farli salire sul palco, mentre tutto quel caos è stata un’iniziativa di Davi… e che avrà ‘sentito’ il termine ‘pasta e patate ara tieddra’ come un suono esotico, forse minaccioso. Peccato… non sa che si è perso“.

La lista del candidato Guru, così come il suo programma, di fatto non andranno avanti ma i voti degli elettori e dei simpatizzanti di Hettaruzzu Hebdo? Qualcuno ha mosso anche qualche accusa/cattiveria nei loro confronti, apparentandoli a questo o a quel candidato, ma Nunzio Scalercio precisa: “Assolutamente no, sono tutti liberi. A parte che il nostro,  è sempre stato un collettivo molto orizzontale, nel quale ognuno ha le proprie idee e sostiene aree diverse. Diciamo che potenzialmente dovrebbe essere anarcoide di sinistra ma ognuno voterà secondo coscienza. I nostri… quindicimila voti non li ‘pastettiziamo‘ “.

Quale altro piatto c’è in previsione per i candidati?

“Ancora non ci abbiamo pensato ma sicuramente non la polpetta, essendo una cosa molto intima va gustata nell’intimità. Ringraziamo però la signora della Riforma che ha fatto la pasta e patate; credetemi c’era un  profumo di ‘rigano da scisa i Paola‘ che era una cosa…”

Video

[youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=DsnaTdIs-c4&feature=youtu.be” width=”500″ height=”300″]

Exit mobile version