COSENZA – Cieco al 100%, ma con una spiccata propensione alla violenza.
Un non vedente sessantenne di Rossano da tempo residente ad Ancona è stato condotto stamane presso il carcere del capoluogo marchigiano. L’uomo dovrà scontare una pena di sei anni e sei mesi comminatagli da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rossano. Le accuse rivolte all’orco cieco sono di aver abusato per anni di una giovanissima parente disabile. Stupri e molestie da parte del sessantenne nei confronti della ragazzina sarebbero iniziati nel lontano 1997 e proseguiti ininterrottamente per cinque anni, sino al 2002. Il turbinio di sesso, minacce e percosse sarebbe stato perpetrato nell’indifferenza dei congiunti, l’uomo infatti pare avesse sulla giovanissima il potere di poter decidere tempi e luoghi dei rapporti. Anche in trasferta. Secondo quanto trapelato dalle prime indagini sembrerebbe che il sessantenne, secondo anche quanto raccontato dalla ragazza, avrebbe abusato ripetutamente della ragazzina non solo in città ad Ancona, ma anche in Calabria trasformando ogni villeggiatura estiva della piccola in un incubo infernale.
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