Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Nesci del M5S chiede intervento Napolitano e Santelli per Italcementi

Archivio Storico News

Nesci del M5S chiede intervento Napolitano e Santelli per Italcementi

Pubblicato

il

a9995bac00de2363d8b31fd862e616eb

VIBO VALENTIA – “Per i lavoratori Italcementi di Vibo Valentia, i parlamentari calabresi Cinque Stelle hanno gia’ interessato il capo dello Stato, il ministro del Lavoro e, tramite questi, anche il sottosegretario Jole Santelli”.

E’ la deputata grillina Dalila Nesci a fare questa dichiarazione dopo aver partecipato al tavolo tecnico di ieri mattina in prefettura, in cui ha chiesto impegni chiari alla politica e all’azienda, imponendo la modifica del documento di sintesi, “in origine piuttosto vago, cioe’ senza elementi definiti”. All’appuntamento, convocato dal prefetto vibonese Michele Di Bari, l’azienda ha ribadito la volonta’ di affidare uno studio di fattibilita’ a una societa’ di rilievo nazionale, a conclusione del quale ci sarebbe un quadro sulle attivita’ possibili. Proprio su questo punto la parlamentare Nesci ha chiesto chiarimenti, invitando Italcementi a dichiarare il nome della societa’ in questione. Inoltre, la stessa deputata ha sottolineato che “la politica deve partecipare e vigilare, sicche’ non puo’ affidare solo all’azienda o a suoi tramiti la ricerca di una soluzione vera per i lavoratori”. Nesci, non avendo ricevuto risposte alle sue domande, ha aggiunto: “Diteci con chiarezza se nella volonta’ di cessare la produzione a Vibo Valentia vi siano motivi legati a pressioni di ‘ndrangheta”.

Proponendo una riconversione del sito attuale in centro per riciclo rifiuti, secondo un’idea del Movimento Cinque Stelle di Vibo Valentia, la parlamentare ha replicato a Nazzareno Salerno, assessore regionale al Lavoro, che “un centro riciclo non e’ una discarica e non va generata confusione in proposito“. Ancora, Nesci ha sottolineato: “Non si pensi che Italcementi puo’ andarsene senza lasciare niente a Vibo Valentia, magari sfruttando l’articolo 41 del “Decreto del fare”, che, se approvato, le consentira’ di non avere obblighi di bonifica”. Proprio in proposito, la deputata ha fatto aggiungere, nel documento di sintesi, l’impegno dell’azienda per bonificare l’area del cementificio. Nesci sta spingendo per un tavolo tecnico a cui partecipino esponenti del governo. “Pertanto – ha precisato – chiedero’ subito la collaborazione dei colleghi del Pd Brunello Censore e Rosy Bindi, deputata eletta in Calabria, allo scopo di avere una sponda presso la maggioranza di governo. Cerchero’ il sottosegretario Santelli per un incontro immediato, fiduciosa che, rispetto al dramma dei lavoratori, non ci siano mai divisioni”. 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA