Secondo uno studio condotto dalla Harvard School of Public Health, saltare la colazione è una cattiva abitudine alimentare che può nuocere alla salute del cuore al punto da esporre ad attacchi cardiaci fatali con maggiore frequenza rispetto alla media.
La ricerca è stata condotta fra il 1992 e il 2008 su un campione di 27.000 individui di sesso maschile fra i 45 e gli 82 anni.
E’ stato rilevato un aumento del 27% del fattore di rischio cardiologico, soprattutto di mortalità per insufficienza coronarica, fra coloro che erano soliti saltare la prima colazione.
In questa categoria, rientra una percentuale maggiore di fumatori e bevitori scarsamente attivi dal punto di vista fisico, oltre che celibi.
Leah Cahill, ricercatrice di Harvard e principale autrice della ricerca, sottolinea: “Saltare la colazione può condurre di per sé a rischi quali l’obesità, l’ipertensione, un forte tasso di colesterolo e di diabete che sono in grado di favorire alla lunga una crisi cardiaca“.
