Tre uomini sorpresi in una stanza mentre ‘confezionavano’ 13 chili di marijuana

In manette un idraulico, un disoccupato e un pensionato che dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio

SAN FERDINANDO (RC) – Nella serata di ieri, in via Calvario di San Ferdinando, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della coltivazione illegale di canapa indiana nella Piana di Gioia Tauro, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, Loiacono Francesco, 39enne idraulico con precedenti di polizia, D’Agostino Rocco, 32enne disoccupato con precedenti di polizia, e Cucinotta Mario, 58enne rosarnese, pensionato e con precedenti di polizia, tutti accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, i Carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione del Loiacono, hanno sorpreso quest’ultimo all’interno del proprio appartamento con D’Agostino e Cucinotta, tutti intenti ad operare all’interno di in una stanza adibita ad essiccatoio – sigillata per non far uscire umidità ed odori – con circa 4.000 piantine di canapa indiana del tipo olandese nana, dell’altezza media di 20 centimetri circa, disposte su 40 filari da 100 piante ciascuno, in fase di essiccazione e  250 dosi di marijuana già essiccata, il tutto per un peso complessivo di circa 13 chili. La droga rinvenuta, che immessa nel mercato illegale avrebbe fruttato oltre 10mila euro, è stata sequestrata per essere successivamente trasmessa al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso. Tutti gli arrestati, infine, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria Arghillà in attesa del giudizio di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Palmi.