Bimba morta al Pugliese Ciaccio, indagati i genitori per omicidio preterintenzionale

Sui genitori della piccola di soli due mesi, arrivata in condizioni gravissime all’ospedale di Catanzaro, pende un’accusa grave: omicidio preterintenzionale. Ma loro si professano innocenti

CATANZARO – Ieri è stata eseguita l’autopsia sul corpicino della bimba il cui calvario è iniziato venerdì scorso. Dal malore in casa, all’ospedale Iazzolino di Vibo fino al trasferimento al Pugliese Ciaccio dove poi si è spenta. I genitori di Francesca, Giuseppina Zaffino e Domenico Ciancio, sui quali la Procura di Catanzaro indaga per omicidio preterintenzionale, si professano innocenti e respingono con forza l’ipotesi di violenza sulla piccola. I due hanno ricevuto gli avvisi di garanzia dalla Procura del capoluogo disponendo contestualmente l’autopsia eseguita ieri sera all’ospedale Pugliese di Catanzaro ed alla quale, ha partecipato anche il consulente nominato dalla coppia, Alfonso Luciano. Secondo quanto si è appreso la madre verserebbe in uno stato confusionale.