Dietrofront su pediatria e ostetricia di Corigliano

Ma lo stesso deputato del movimento 5 stelle, Francesco Sapia, invita a tenere alta la guardia perché “l’emergenza continua”

CORIGLIANO ROSSANO – Il timore di una chiusura su alcuni reparti del presidio ospedaliero “Compagna” alleggia da tempo. Ed ecco che piomba il provvedimento: i reparti di ostetricia e pediatria si sospendono. Anzi ancora, dopo qualche ora, si chiede revoca della sospensione.

Un’altra giornata di passione per ammalati e pazienti della Sibaritide. Culminata, fortunatamente (ma fino a quando ed in che condizioni?) con il mantenimento di Pediatria ed Ostetricia.

Dubbi e perplessità sulla tenuta di tanti pezzi del servizio sanitario nella Sibaritide che ormai, sembrano radicati nella comunità di Corigliano-Rossano, sempre più esasperata e sfiduciata.

Intanto il deputato del movimento 5 stelle, Francesco Sapia, fa sapere”siamo riusciti assieme al Sindaco Flavio Stasi e alla collaborazione fattiva della Dott.ssa Pellegrini reggente dell’ASP di Cosenza, a scongiurare la chiusura dei reparti dello Spoke Corigliano Rossano.

MA L’EMERGENZA CONTINUA. È indispensabile rivedere con rapidità la rete dell’assistenza ospedaliera, al fine di determinare con esattezza il fabbisogno di personale per le assunzioni necessarie nella sanità, non solo nella Sibaritide ma in tutta la Calabria.
Non si molla di un centimetro servono Medici, infermieri ed OSS per far funzionare normalmente la rete Ospedaliera e territoriale”. 

Parole precise che fanno il paio con quanto immediatamente postato, a seguito della sospensione dei reparti, dal primo cittadino, Flavio Stasi.

Il quale, dalla propria pagina social, aveva postato: una corda che si sfilaccia. E poi si spezza.

Il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, usava questa immagine subito dopo la clamorosa sospensione del servizio di pediatria e di ostetricia nel presidio ospedaliero situato nel centro storico ausonico.

Poi il dietrofront ed una conseguente boccata di ossigeno per i due reparti dell’Ospedale di Corigliano.