San Giovanni in Fiore, catturato in un pollaio e liberato un serpente di 2 metri

La lunghezza dell’esemplare di Cervone (Elaphe quatuorlineata) era di due metri. Il rettile è stato rinvenuto nelle campagne di San Giovanni in Fiore in un pollaio

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Un serpente della specie Cervone ( Elaphe quatuorlineata) di 201 cm è stato rinvenuto all’interno del pollaio nelle campagne di San Giovanni in Fiore, sulla Sila. E’ stato Giovanni Tiano, dipendente regionale, che appena entrato nella piccola struttura, ha notato il grosso rettile attorcigliato in un angolo. Il Cervone è il più lungo serpente italiano e tra i più lunghi d’Europa, un rettile innocuo e utilissimo all’ecosistema naturale oltre che una specie protetta per cui ne è vietata l’uccisione.

Subito ha richiesto l’intervento di Gianluca Congi, noto esperto, organico a diversi gruppi e associazioni di protezione, ricerca e studio della fauna selvatica (tra cui WWF, LIPU ed ENPA), oltre che poliziotto in servizio nella Polizia Provinciale, che in brevissimo tempo è arrivato nella zona, catturando il grosso serpente e salvando anche le uova del signor Tiano.

L’esemplare di Cervone è stato poi rilasciato in una zona limitrofa, con un habitat idoneo alla specie e soprattutto lontano dai pericoli. Proprio Gianluca Congi, nel tempo ha svolto attività per sensibilizzare ed informare sull’utilità dei serpenti nei confronti dei cittadini della Sila e così è stato possibile preservare lo splendido esemplare così come i tantissimi serpenti salvati negli ultimi anni, tra cui anche vipere.