Gelo dalla Russia. Nevica nel cosentino sopra i 500 metri, peggiora nel pomeriggio

Come preannunciato l’ondata di freddo dalla Russia sta provocando rovesci, temporali e nevicate al di spora dei 500 metri sul cosentino. Nel pomeriggio ulteriore peggioramento con quota neve in ulteriore calo

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COSENZA – Rovesci e piogge in pianura, fiocchi di neve a quote di collina. L’ondata di freddo artico proveniente dalla Russia sta interessando anche la Calabria e, come da previsione, un minimo depressionario presente sul Tirreno sta portando moderato maltempo su buona parte della Regione con la neve che sta interessando le zone collinari del cosentino sopra i 500 metri. Fiocchi bianchi in ulteriore calo nel pomeriggio/sera quando è previsto anche un peggioramento delle condizioni meteo. Neve che potrebbe cadere fin alle porte di Cosenza con accumuli abbondanti in montagna. Per adesso pochi i disagi alla circolazione sulla Statale 107 dove la neve cade all’altezza di San Fili. Polizia stradale e personale Anas stanno monitorando la situazione sia nei pressi della galleria Crocetta che nella zona di Celico e Camigliatello in Sila. Ricordiamo che è obbligatorio l’utilizzo delle gomme termine o catene da neve.

Sarà breve ma comunque intensa l’ondata di gelo russo che sta colpendo principalmente le regioni adriatiche e il Sud. Il freddo ed il maltempo, che porterà precipitazioni nevose fino a lunedì, ci accompagneranno fino ai primi giorni della settimana. Proprio in queste ore le correnti gelide dalla Russia stanno dilagando sull’Europa centro-orientale e coinvolgeranno anche l’Italia sotto forma di venti di bora e grecale. Solo da martedì è  previsto un rialzo termico di 5-6 gradi, fino a 7-8 in montagna. In questa parentesi di gelo, peraltro di portata non eccezionale, l’apice del freddo si avrà nel weekend. Tra sabato e domenica, in particolare, avremo temperature minime anche vicino allo zero anche in pianura.