Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Scuole chiuse in aree rosse e con molti contagi, resta il sistema a colori. Firmato il nuovo Dpcm

Italia

Scuole chiuse in aree rosse e con molti contagi, resta il sistema a colori. Firmato il nuovo Dpcm

Pubblicato

il

Coronavirus persone 2

In vigore dal 6 marzo al 6 aprile. Pasqua e Pasquetta rimangono blindate. Resta il sistema di divisione in fasce di colori che per il ministro Speranza rimane la “risposta più idonea”

 

ROMA – Il Presidente Mario Draghi ha firmato oggi il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19. Il DPCM sarĆ  in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto giĆ  in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessitĆ . Con le nuove misure vengono blindate dunque anche Pasqua e Pasquetta.

Resta la divisione in fasce di colori a seconda del livello di rischio nazionale. La conferma arriva dal ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dove sono state presentate le misure contro la pandemia. Insieme a Speranza, il ministro Mariastella Gelmini, il presidente dell’Istituto superiore di SanitĆ , Silvio Brusaferro, e il presidente del Consiglio superiore di sanitĆ , Franco Locatelli. Lo ha annunciato in una nota di Palazzo Chigi.

“Zone colorate la risposta più idonea”

Il Dpcm “prova a mantenere un impianto di conservazione delle misure essenziali che sono vigenti. Viene confermato il modello di divisioni del nostro Paese di aree che corrispondono a colori”, ha spiegato Speranza. “Noi riteniamo che differenziare i territori sia la strada giusta perchĆ© ci permette di dare la risposta più idonea ad ogni segmento” del Paese, spiega.

“Dad a tutte scuole in zone rosse o alto contagio”

Confermata anche la chiusura delle scuole nelle zone rosse e in quelle ad alto tasso di contagi, come emerso dalla bozza del Dpcm. “La variante inglese ha una particolare capacitĆ  di penetrazione nelle fasce più giovani”, ha spiegato Speranza. “Questo ci ha portato a determinare che in area rossa le scuole di ogni ordine e grado saranno in Dad, cosƬ come nei territori dove il tasso di incidenza” del virus “ĆØ pari o superiore a 250 ogni 100mila abitanti”.

Zone bianche

Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicarsi le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e i protocolli di settore. Restano sospesi gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi). Si istituisce un “tavolo permanente” presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanitĆ , per monitorare gli effetti dell’allentamento delle misure e verificare la necessitĆ  di adottarne eventualmente ulteriori.

Scuola zone rossa, arancione e gialla

Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attivitĆ  in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilitĆ  di svolgere attivitĆ  in presenza per gli alunni con disabilitĆ  e con bisogni educativi speciali.

I Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attivitĆ  scolastica: nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravitĆ  delle varianti; nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.

Musei teatri cinema e impianti sportivi

Nelle zone gialle si conferma la possibilitĆ  per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, ĆØ prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi. Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilitĆ  di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrĆ  superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.

AttivitĆ  commerciali

In tutte le zone ĆØ stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.

Servizi alla persona

Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.

Spostamenti da e per l’estero

Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti “COVID tested”. A chi ĆØ stato in Brasile nei 14 giorni precedenti ĆØ consentito l’ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori.

Tavolo di confronto con le regioni

ƈ istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanitĆ , delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.

PubblicitĆ 
PubblicitĆ  .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA