COSENZA – Dopo Bisignano, Casali del Manco, Cariati, Acri, Samo e Sorianello, altri due comuni calabresi finiscono in “zona rossa. Dalle ore 5 del 26 marzo a tutto l’8 aprile 2021, Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria e Cirò Marina, in provincia di Crotone finiscono in lockdown a causa dell’aumento esponenziale del contagi.
A disporlo l’ordinanza n. 18 firmata dal presidente ff della Regione, Nino Spirlì. Le nuove misure riguardano anche la frazione Piminoro di Oppido Mamertina, per la quale erano già state imposte restrizioni con l’ordinanza 13 del 12 marzo. L’ordinanza si è resa necessaria – riporta una nota della Regione Calabria – in seguito alle comunicazioni dei dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali di Reggio Calabria e Crotone con le quali è stato confermato che “l‘incidenza dei casi confermati nell’ultima settimana, nei due Comuni, supera i valori individuati nel Dpcm del 2 marzo scorso“. Ricorrono, pertanto, “le condizioni per l’adozione delle misure di mitigazione della diffusione epidemica nei territori di cui trattasi, mediante l’istituzione delle misure da ‘zona rossa’. Il provvedimento dispone inoltre che i dipartimenti di Prevenzione delle due Asp competenti procedano al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale ogni significativa variazione intervenuta”.
