La truffa del falso nipote. Anziani vittime di finti avvocati e carabinieri

Una rete, nella quale agivano tre gruppi con base in provincia di Napoli e a Barcellona in Spagna e trasfertisti in giro per l'Italia per raggirare gli anziani

BOLOGNA – Una rete, nella quale agivano tre gruppi con base in provincia di Napoli e a Barcellona in Spagna e trasfertisti in giro per l’Italia, specializzata nelle truffe ai danni delle persone anziane è stata scoperta dai carabinieri di Bologna che, nel capoluogo campano, hanno eseguito, come disposto dal Gip, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 10 persone, quattro al momento quelle arrestate di età compresa tra i 20 e i 30 anni, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe aggravate ai danni di pensionati, autoriciclaggio e ricettazione.

64 i colpi contestati

Sequestrati, in via preventiva, 100mila euro probabile provento dei raggiri. Sessantaquattro i ‘colpi’ contestati (17 in Emilia-Romagna, 11 in Lombardia, 9 in Veneto, 6 in Toscana, 5 in Piemonte e in Abruzzo, 3 nelle Marche, 2 in Umbria e Basilicata, una in Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Campania) che avrebbero fruttato, da una prima stima, circa 200mila euro.

Centinaia di telefonate da finti avvocati e carabinieri

Tutto iniziava con la telefonata di un sedicente avvocato e di un finto carabiniere che, alle anziane vittime, chiedevano fino a quattromila euro o gioielli preziosi, per aiutare un figlio o un nipote finito in guai giudiziari per i quali serviva una ‘cauzione’. A fare scattare l’indagine, coordinata dalla Procura di Bologna, è stato un raggiro avvenuto nel gennaio di quest’anno a Marzabotto, sull’Appennino bolognese: dopo avere ricevuto una telefonata a casa da un uomo che si è finto un legale e poi un’altra da un militare, una 95enne ha consegnato a un altro complice, che si è presentato come assistente dell’avvocato, 3.880 euro.

Da qui sono scattati gli accertamenti che hanno portato i carabinieri a individuare i tre gruppi: i ‘coordinatori’ di ognuno con telefoni e sim dedicati contattavano gli anziani – in una mattinata i carabinieri hanno conteggiato anche un centinaio di telefonate a utenze fisse trovate sul web – e con altri gli ‘emissari’, sono stati definiti dagli investigatori, che andavano a riscuotere denaro o preziosi.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

targa-paolo-cappello

Cento anni dalla morte di Paolo Cappello, il cosentino morto in una sparatoria tra...

COSENZA - A Cento anni dalla scomparsa Palazzo dei Bruzi ricorda la figura di Paolo Cappello con iniziative organizzate con l'ANPI Provinciale, l' ICSAIC...
Amalia-Bruni-e-Nicola-Irto

Stop ai vaccini anti-bronchiolite per i bimbi, la Calabria ‘discriminata’ per il disavanzo sanitario

CATANZARO – In queste ore la denuncia dei dem - il senatore Nicola Irto e la vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale della...
Gom_commissario-Scaffid

Medici aggrediti al Gom, il commissario Scaffidi chiede l’arresto dell’aggressore

REGGIO CALABRIA - Il commissario straordinario del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi, "alla luce dei gravi e reiterati episodi di aggressione...
kit scuola

Cosenza, un kit scuola per i bimbi sfortunati. L’appello: “Servono penne, quaderni e gomme”

COSENZA - "L'associazione Niki Aprile Gatti odv insieme ad Home odv a Francesco De Cicco e tanti altri amici sta preparando dei Kit per...
piantumazione-alberi_

Cosenza aderisce al progetto ‘10.000 nuovi alberi’, De Cicco: “A breve 120 piante in...

COSENZA - Anche Cosenza, come altri Comuni della provincia di Cosenza, ha aderito al progetto di Legambiente '10.000 nuovi alberi'. Il settore Ambiente e...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cento anni dalla morte di Paolo Cappello, il cosentino morto in...

COSENZA - A Cento anni dalla scomparsa Palazzo dei Bruzi ricorda la figura di Paolo Cappello con iniziative organizzate con l'ANPI Provinciale, l' ICSAIC...

Stop ai vaccini anti-bronchiolite per i bimbi, la Calabria ‘discriminata’ per...

CATANZARO – In queste ore la denuncia dei dem - il senatore Nicola Irto e la vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale della...

Medici aggrediti al Gom, il commissario Scaffidi chiede l’arresto dell’aggressore

REGGIO CALABRIA - Il commissario straordinario del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi, "alla luce dei gravi e reiterati episodi di aggressione...

Cosenza, un kit scuola per i bimbi sfortunati. L’appello: “Servono penne,...

COSENZA - "L'associazione Niki Aprile Gatti odv insieme ad Home odv a Francesco De Cicco e tanti altri amici sta preparando dei Kit per...

Cosenza aderisce al progetto ‘10.000 nuovi alberi’, De Cicco: “A breve...

COSENZA - Anche Cosenza, come altri Comuni della provincia di Cosenza, ha aderito al progetto di Legambiente '10.000 nuovi alberi'. Il settore Ambiente e...

Cetraro, viola il divieto di avvicinamento per ricostruire il rapporto con...

PAOLA (CS) - Dopo essere stato prosciolto, lo scorso novembre, da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola Roberta Carotenuto,...
quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA