Calabria
Parlamentare e giornalista olandesi in Calabria per studiare il contrasto alla mafia
Dal 25 al 27 maggio 2022, è in visita in Italia un membro del Parlamento olandese, per raccogliere informazioni sul sistema giudiziario, investigativo e carcerario italiano nella lotta alla criminalità organizzata di stampa mafioso
CATANZARO – Dal 25 al 27 maggio è in visita in Italia un membro del Parlamento olandese, Ulysse Ellian per raccogliere informazioni sulle dinamiche di funzionamento del sistema giudiziario, investigativo e carcerario italiano nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso, soprattutto sotto il profilo patrimoniale, al fine di successivamente sottoporre quanto appreso all’attenzione del Ministero della Giustizia e della Sicurezza del proprio Paese.
Il parlamentare è accompagnato da John Van Den Heuvel, giornalista del quotidiano olandese “De Telegraaf” oltrechè cronista televisivo, noto per le sue inchieste orientate principalmente su traffici di droga e criminalità organizzata, che effettuerà interviste e riprese video.
Dall’aula bunker di Lamezia a Gioia Tauro
La delegazione estera, dopo aver effettuato visite istituzionali presso la Capitale, si è diretta in territorio calabrese e, più precisamente, presso l’aula “bunker” sita a Lamezia Terme a un’udienza del noto processo “Rinascita Scott” per incontrare i magistrati della Procura di Catanzaro in prima linea nelle investigazioni sulla ‘ndrangheta per proseguire con una visita presso “Villa Wanda”, immobile confiscato alla ‘ndrangheta e affidato, dal 2016, al Centro Calabrese di Solidarietà, dove sono attualmente ospitati giovani che hanno vinto la battaglia contro le dipendenze da droga e alcol e hanno iniziato un percorso di inserimento nella società civile attraverso il lavoro.
A seguire, la delegazione si è recata presso il Comando Regionale della Guardia di Finanza di Catanzaro,ricevuta dal Comandante Regionale, Generale di Brigata Guido Mario Geremia; per seguire un briefing caratterizzato dalle principali operazioni di servizio portate a termine dai militari del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O) del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro, in prima linea nel contrasto al narcotraffico internazionale e alle più agguerrite consorterie mafiose, anche nell’ottica di una costante aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati. Oggi la delegazione concluderà la sua visita a Gioia Tauro, dove sarà accolta dal Comandante e dal personale del locale Gruppo della Guardia di Finanza che illustreranno le tecniche di indagine adottate, in ambito portuale, nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.



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