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Animali domestici, 2 calabresi su 3 vanno in vacanza con loro

Calabria

Animali domestici, 2 calabresi su 3 vanno in vacanza con loro

Dati significativi che evidenziano come siano moltissimi i calabresi che hanno a cuore i loro animali domestici. L’affetto per i pet è evidenziato anche dalle azioni solidali verso i meno fortunati

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cane vacanza treno

COSENZA – La bella stagione è sinonimo di gite fuori porta nel fine settimana e di ferie estive ormai non lontane. Ma come si comportano i calabresi con i loro animali domestici durante le vacanze? Secondo l’Osservatorio Sara Assicurazioni, per quasi due su tre (62%) la soluzione migliore è portarli in viaggio con sé, il 17% li affiderebbe a parenti o amici e il 15% a una struttura specializzata. Dati significativi che evidenziano come siano moltissimi i calabresi che hanno a cuore i loro animali domestici.

Il tema è ancora più caldo se si pensa, al contrario, al fenomeno degli abbandoni: la LAV stima che ogni anno in Italia vengano abbandonati 80.000 gatti e 50.000 cani e questo trend raggiunge uno dei suoi picchi proprio in estate. Numeri alla mano, se ci si imbattesse in un trovatello, il 28% contatterebbe la Protezione Animali, il 26% lo porterebbe subito da un veterinario o in una struttura specializzata e addirittura un 27% lo porterebbe a casa con sé.

Animali domestici in estate Calabria

Per contrastare il fenomeno, insieme a più controlli e sanzioni (47%) e ad azioni di sensibilizzazione (32%), secondo i calabresi anche la tecnologia può rivelarsi utile, con sistemi GPS per la localizzazione (46%) e app per segnalare gli animali abbandonati (23%).

E c’è di più: l’affetto per i pet è evidenziato anche da un altro aspetto, forse meno noto: quello delle azioni solidali verso i meno fortunati. Sono molti, infatti, i calabresi con un’esperienza di impegno nei loro confronti, in particolare attraverso donazioni (25%) o volontariato (22%). Avere un animale da compagnia è insomma un gesto d’amore e, insieme, un’assunzione di responsabilità. E se alimentazione, toelettatura e gadget sono tra le spese più frequenti sostenute per il loro benessere, ben uno su quattro (26%) considera oggi essenziale anche una copertura assicurativa, per garantire le migliori cure veterinarie e coprirsi da imprevisti e danni a terzi che potrebbero provocare.

“La nostra ricerca ha confermato come gli animali domestici siano sempre più considerati parte integrante della famiglia, a cui riservare ogni tipo di attenzione” – commenta Marco Brachini, di Sara Assicurazioni – “Per supportare chi se ne prende cura sono molto utili due tipologie di soluzioni assicurative: quelle che rimborsano le spese veterinarie, per far fronte ad eventuali problemi di salute dell’animale, e quelle che tutelano il patrimonio di chi se ne occupa in caso di danni arrecati a terzi”.

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