Concluso il congresso del sindacato Medici Italiani: dalla Calabria un grande contributo

COSENZA – “In Calabria il Sindacato Medici Italiani sarà impegnato, concluso il congresso nazionale di Tivoli del 9 ottobre scorso, in una nuova stagione di mobilitazione per una sanità pubblica ed universale e a difesa dei diritti dei medici quali il diritto ai tempi di conciliazione vita/lavoro, la tutela della maternità e dell’ handicap, il riconoscimento dell’ infortunio sul lavoro per i medici convenzionati, le  pari opportunità. Rieletto alla carica di Presidente Nazionale Emerito Cosmo De Matteis, nella direzione nazionale del sindacato, invece, c’è Pititto, mentre  saranno componenti del consiglio nazionale dello SMI, Iemboli, Filice, Paletta e Ventura” così una nota della segreteria regionale SMI Calabria.

“Alla Regione Calabria chiediamo d’impegnarsi affinché il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza  non riguardi  solo  investimenti per l’edilizia sanitaria, ma i fondi erogati  siano finalizzati per la valorizzazione dei medici,  che rappresentano elementi strutturali del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dall’implementazione degli organici. Lo SMI della Calabria intende sviluppare tutte le iniziative sindacali possibili  affinché l’autonomia differenziata non diventi un’ulteriore penalizzazione per i cittadini delle regioni più deboli  rispetto agli altri italiani e in particolare nell’erogazione dei servizi  sanitari e nell’assistenza” conclude la nota.