Calabria
Naufragio a Cutro, dopo una settimana le ricerche dei dispersi proseguono
CUTRO (KR) – Non si sono mai fermate le ricerche in mare da parte dei vigili del fuoco che anche oggi, a distanza di 7 giorni dalla tragedia del barcone carico di migranti verificatasi domenica scorsa a “Steccato” di Cutro, stanno ancora lavorando per tentare di recuperare altri dispersi. I vigili del fuoco, con le prime luci dell’alba, hanno ripreso le ricerche di altri corpi.
Non sono mai state sospese, invece, le ricerche in spiaggia, che abbracciano tutto il litorale crotonese e per le quali collaborano numerosi volontari. Per le ricerche in mare, in particolare, vengono utilizzati un elicottero, un gommone e due moto d’acqua. L’attività di perlustrazione andrà avanti ad oltranza, salvo diverse disposizioni della Prefettura di Crotone, che coordina le ricerche alle quali partecipano unità della Guardia costiera di Crotone. Dopo il ritrovamento ieri dei corpi di due bambini le vittime accertate, al momento, del naufragio sono 70. Le persone che risultano disperse sono tra i 30 ed i 50.



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